PUŠKIN, Aleksandr Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 26 maggio (6 giugno) 1799, a Mosca, da una famiglia di antichissima nobiltà ma decaduta. La madre apparteneva alla famiglia degli Hannibal, [...] ; iniziò il racconto Il negro di Pietro il Grande; scrisse le Imitazioni dal Corano e il racconto Il Conte Nulin. La morte di Alessandro nell'arte anche altri elementi riferentisi al popolo, che trasformarono e vivificarono il magistero dell'arte ...
Leggi Tutto
. Letteratura. - È la più antica forma metrica della lirica d'artenella letteratura italiana e la più alta, vulgarium poematum supremum, come dice Dante, che primo espose le leggi che regolano la sua [...] nel tenore mentre le altre parti attaccano il tema successivamente in strette imitazioni:
La canzone francese, privata dal madrigale italiano del primato nell'arte profana, continuò in Francia divulgata dalle stampe dell'Attaignant di Parigi e ...
Leggi Tutto
Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] le placcature metalliche prendono gran posto nell'arte bizantina; e poi nell'arte barocca, che non lasciò intentato nessun di pietra (cornici, bugne, mensole) o imitano, nelle espressioni più propriamente ornamentali, festoni, o conchiglie ...
Leggi Tutto
Gare pacifiche per la conquista di premî stabiliti al miglior concorrente, espressione caratteristica dello spirito greco, proclive allo sviluppo di ogni migliore dote personale, fisica o morale, come [...] Atena per la protezione dell'Attica, e quella di Apollo con Marsia nell'arte musicale; Eracle fra gli eroi è il vincitore di cento gare, In tal modo così la tradizione greca, come l'imitazione romana, come pure le forme ibride risultate dalla ...
Leggi Tutto
Nel suo significato generico la colonna è un elemento verticale di sezione circolare, la cui funzione costruttiva più importante è quella di resistere all'azione verticale od obliqua degli elementi che [...] come una riunione di più fasci di rami che imitano quelli delle piante locali. In esse la reminiscenza dell diversi.
Colonna romanica. - Nell'arte romanica, accanto alle colonne di spoglio vengono, in armonia con l'arte contrastata di quel periodo, ...
Leggi Tutto
FRONTONE
Antonio Maria COLINI
Adriano PRANDI
. Nel suo significato originario e generico, per frontone s'intende la parte terminale della facciata d'un edificio coperto da un tetto a due spioventi, [...] con entusiasmo il frontone nelle sue forme antiche, scrupolosamente imitato.
L'architettura moderna, fasc. 4°, pp. 273-344 con 2 tavv.; A. Della Seta, La genesi dello scorcio nell'arte greca, ibid., s. 5ª, vol. XII, p. 184 seg., tavv. VIII-IX; G. ...
Leggi Tutto
GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] quindi anche contro la tradizione dei generi: e come si ribella all'imitazione, così è destinata a battere in breccia, e nella pratica e nella teoria dell'arte (compito precipuo della nuova estetica), il concetto dei generi letterarî.
A considerarlo ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] centrale nella facciata, non scomparvero più. Nostra Signora di Carignano ebbe in piccolo un'imitazione in per la facciata del Gesù a Roma. Il 24 agosto 1571 fu ricevuto nell'Arte della Mercanzia, il 21 marzo 1572 fu eletto dei Priori; e il 30 ...
Leggi Tutto
NICOLA Pisano
Pietro Toesca
Scultore. Nacque forse intorno al 1220, morì tra il 1278 e il 1287. Nelle epigrafi delle sue opere amò dirsi pisano, ma in alcuni documenti è chiamato "N. Pietri de Apulia" [...] furono ritrovate prima del Rinascimento. Anziché limitarla nell'imitazione, esso libera a nuovi ardimenti l' e prima di Giotto, segna un'epoca nuova non soltanto nell'arte, ma nella cultura italiana. Possente nel costituirsi da sé anche con elementi ...
Leggi Tutto
. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] ), un capolavoro della glittica carolingia. Ebbe grande fortuna nell'arte musulmana, specie in Egitto (sec. X-XI), ad Angelo Barovier [v.] e al figlio Marino) e che presto fu imitato in tutta Europa.
Decadde così a poco a poco il gusto degli oggetti ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...