Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] 'intorno, per sostenere le lucerne a mezzo di catenelle. Nella grande arte è assai nota la statua di efebo in bronzo, di figure di mostri.
L'influsso nordico procurò anche in Italia l'imitazione di quei modelli; ma gli esempi maggiori che da noi si ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] influenza fu somma, e continua ancora. Illanguidita l'imitazione raffaellesca e michelangiolesca, i pittori si volsero al C 1930, pp. 14-16; C. Ricci, Una Madonna del C. nella Galleria Borghese, in Boll. d'arte, n. s., IX (1929-30), pp. 193-98. Gli ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] coscienza laica; dall'altra la letterarietà come "erudizione", "imitazione", abito retorico), in cui si muoverà, per lunghi Zola (1878), Zola e l'Assommoir (1879), Il darwinismo nell'arte (1883). L'assunto complessivo è che il "realismo" auspicato ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] confini della Cina.
Tema del banchetto
Alcuni dei temi presenti nell'arte iranica hanno raggiunto sia l'Occidente sia l'Oriente. Uno non magnificavano la grandezza di Allāh come negli originali imitati. Esse volevano invece esaltare la figura su cui ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tributo di ammirazione e di imitazione.
Guardando più tardi al quinquennio '61-'65, nello squarcio autobiografico Raccoglimenti premesso alle e gli affetti dell'uomo e il suo amore per un'arte dal classico decoro non nasceva certo a partire dal 1872: ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] XX), ebbero un certo successo. Nell'ambito del gusto classicistico e nei limiti dell'imitazione dei teatro di Racine, Corneille e in coda al capitolo V è appiccicato un discorso sull'arte militare in un'"appendice" senz'altro titolo che viene ad ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] Erano inoltre sormontate da una sovrastruttura di mattoni crudi che imitava un palazzo con pianta a nicchie esterne. La tomba del Del resto il rifarsi al passato non è certo una novità nell'arte egiziana: si può dire anzi che è un fatto ricorrente ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] si fondava sul sillogismo, costruito a imitazione della relazione causale tra i fatti; nella logica medievale, invece, il fondamento sviluppata nell’antichità, ma anche influenzata dalla prospettiva apparsa nell’arte e nell’ingegneria rinascimentale ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] protomi o animali interi (toro, cervo, capra, leone, creature alate), imitati in loco e adattati al gusto greco. L'Heraion di Samo tra la è decorato con un cammello, forse il primo nell'arte greca. Gli ornamenti accessori comprendono file di crescenti ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] scolari, seguaci e imitatori determinò una rapida e capillare circolazione delle nuove idee nell'architettura regionale. alla Signoria, Milano 1989, pp. 188-207; Monza. Il Duomo nella storia e nell'arte. Il Duomo e i suoi tesori, a cura di R. Conti, ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...