DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] per l’imitazione ma soprattutto pensava a Eleonora Duse per affrontare da attore il dissidio fra Arte e Storia: maggiormente restituiscono la globalità dell’esperienza di Leo, nella vita e nell’arte», diversamente presenti di fase in fase (C. ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] B. visse dapprima tranquillo, stimato per la sua perizia nell'arte medica, ben visto per la condotta docile e la piena questo scritto motivi già accennati nelle meditazioni del Castellione sull'Imitazione di Cristo e nella Brevis explicatio in primum ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] (prospiciente il battistero) ricostruita in una imitazione non fedele dell'originale. Il cortile esistente für Kunstgesch., X [1941-42], pp. 223-226); A. Riccoboni, Roma nell'arte: la scultura dell'Evo moderno dal '400 a oggi, Roma 1942, p. ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] bizantino. Questo atteggiamento, che vedeva nello spoglio o nellaimitazione dell'Antico il mezzo e id., L'architettura tra il 1254 e il 1308, in Roma nel Duecento. L'artenella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] facevano originariamente parte di una vasta serie progettata a imitazione di quelle antiche; e risultarono così convincenti che, (1940), pp. 358-366; A. Riccoboni, Roma nell'arte. La scultura nell'Evo moderno dal Quattrocentro ad oggi, Roma 1942, pp. ...
Leggi Tutto
ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] , nel Seicento e oltre, sul problema dell’imitazione artistica (Cropper, 2005), ma non impedì alla , D. and the Bacchanals, in La fortuna dei Baccanali di Tiziano nell’arte e nella letteratura del Seicento, a cura di S. Albl - S. Ebert-Schifferer ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] contributo a questi interventi inviando un artista specializzato nell'arte del mosaico insieme a q. 320 di il baño real con la sala de las camas all'ingresso e, a imitazione delle terme romane e dei bagni cordovani, il tepidarium, il calidarium e il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] cinesi particolarmente amate dal duca e da subito fatte imitare presso le manifatture di corte. Tra i metalli il primato nell’arte vetraria, sia per qualità che per invenzione. Molte sono le testimonianze iconografiche ricorrenti nelle tele di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] chiare. L'arte era per lui "bello riunito e non ideale... mediante la semplice imitazione del vero . e il suo paese natale, ibid., p. 37; P. Torriano, Fatalità e genio nell'arte di L. B., in Illustrazione Toscana, 1938, n. 2; D. Giuliotti, Scritti di ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] e il preteso eclettismo del suo stile di imitazione leonardesca e raffaellesca. Una mostra delle sue opere Bullett. senese di storia patria, IX(1902), pp. 239-249; P. Rossi, Il Sodoma nell'arte senese, ibid., pp. 359-391; R. H. Hobart Cust, G. A. B. ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...