STILISTICA (fr. stylistique; sp. estilística; ted. Stilistik; ingl. stylistics)
Vittorio Santoli
La stilistica come un insieme di teorizzamenti o di precetti intorno allo stile cominciò a costituirsi [...] il testo sia autentico (e non falsificazione, copia, imitazione), ricostruirlo criticamente qualora le sue condizioni lo esigano. Ma . Boccaccio, Genova 1934; C. de Lollis, La fede di Dante nell'arte, in N. Antologia, 1° agosto 1921. - Rassegne: O. ...
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PETRARCHISMO
Mario Praz
. La reazione stilnovistica contro l'artificiosità di Guittone d'Arezzo e della sua scuola aveva già esaurito il suo compito allorché il Petrarca scrisse il canzoniere. Egli [...] petrarcheggianti del Cinquecento, stimolato a ciò da A. Navagero e da Garcilaso de la Vega, che doveva poi superarlo nell'arteimitando, anzi saccheggiando i nostri poeti, soprattutto il Sannazzaro, in voga al tempo in cui Napoli fu conquistata da ...
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PANEGIRICO
Gino Funaioli
. I panegirici (πανηγυρικοὶ λόγοι, panegyrici [libri]) sono, nell'etimologia e nella storia del periodo più antico, discorsi tenuti in festive adunanze di popolo (πανήγυρις) [...] con i sofisti del sec. V, che esercitano nella società e nell'arte una funzione affine a quella dei lirici dorici delle un Παναϑηναϊκός, imitazione isocratea in onore di Atene, e d'un ‛Ρώμης ἐγκώμιον, e col retore Libanio, che nell''Αντιολικός esalta ...
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SCARABEO
Giulio FARINA
Pericle DUCATI
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. Con questo nome s'indicano volgarmente varî Insetti Coleotteri, e specialmente quelli appartenenti alla famiglia Scarabeidi (v.). Il nome si riferisce, più [...] S. pius Illig., S. laticollis L.
Lo scarabeo nel culto e nell'arte degli antichi. - Lo scarabeo, o ateuco, fu adorato dagli antichi Egiziani micenea non conosce che scarabei importati. Non solo fu imitata la forma, ma anche la tecnica, poiché gli ...
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TAVOLA
Aristide CALDERlNl
A. Jahn RUSCONI
. Antichità classica. - L'uso della tavola (gr. τράπεζα; lat. mensa) è assai antico e vario nel mondo greco-romano e le tavole stesse assumono forme diverse [...] ad aggiungersi tavole sempre più ricche anche a imitazione delle antiche. Ai nudi sostegni si sostituirono gambe sec. XVI, da forme particolari dell'architetturi prese a prestito nell'arte del legno, vennero le zampe a balaustro, ch'ebbero tanta ...
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OBRECHT (Hobrecht, Obreht, Hobertus, Oberto, ecc.), Jakob
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato probabilmente circa il 1430 a Utrecht, morto a Ferrara nel 1505. Le vicende della sua felice [...] tratte a virtuale identità di temi e sostanze: l'imitazione (v.), svincolata dalle vecchie funzioni canoniche, è qui chiamata rinnovamento di sensi - nell'arte, per esteriore figura similissima a quella dell'O., nell'impersonalità, che potrebbe dirsi ...
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TRABEAZIONE (dal lat. trabs "trave"; fr. entablement; sp. entablamento; ted. Gebälk; ingl. entablature)
Giorgio Rosi
Nelle forme dello schema strutturale trilitico artisticamente organizzate e raggruppate [...] una pura funzione di copertura.
In periodo ellenistico e più nell'arte romana la trabeazione ionica, che già aveva dato origine alla varietà l'applicazione dei canoni dei teorici e l'imitazione degli esempî del nostro Rinascimento furono le fonti ...
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RÜCKERT, Johann Michael Friedrich
Carlo GRUNANGER
F. G.
Poeta e orientalista, nato a Schweinfurt il 16 maggio 1788, morto a Neusess presso Coburgo il 31 gennaio 1866. Studiò a Würzburg e a Heidelberg, [...] più storica del mondo spirituale. Vero maestro del R., nella vita e nell'arte, fu il Goethe. Il primo suo scritto, il De inseriti in varie raccolte, con cui diede voga all'imitazione tedesca della forma metrica del ghazal, tradusse larghe parti dello ...
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PICCHIOTTO
Filippo Rossi
. Alcune raffigurazioni vascolari e testimonianze letterarie, ci fanno conoscere l'uso del picchiotto sotto forma di anello (κορώνη, κρῖκοσ) o di maniglia a palmetta (ἐπίσπαστρον) [...] oppure incise o sbalzate (esempî analoghi in bronzo si hanno anche nell'arte musulmana; specie d'Egitto, dal secolo XII al XV). Questi uso il picchiotto in ferro che imitò talvolta le forme del bronzo. L'imitazione dei modelli italiani è attestata ...
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SEGANTINI, Giovanni
Raffaele Calzini
Pittore, nato ad Arco (nelle vicinanze di Riva di Trento) il 15 gennaio 1858, morto sullo Schafberg (Svizzera, Engadina) il 28 settembre 1899. Grande pittore e singolare [...] , Bice. Ma la fortuna e la determinante nella giovinezza e nell'arte segantiniana fu l'incontro con Vittore e Alberto non può avere alcun valore come arte: questa non è e non può essere che cieca imitazione della natura quindi semplice riproduzione ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...