Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] per molti aspetti i problemi della storia dell'arte. Esso rientra pienamente nella storia delle così dette "arti minori", non non decorati appaiono piuttosto prodotti poveri, lavorati ad imitazione di modelli decorati.
Le tecniche e i repertorî ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] I ceramografi lavorarono per il consumo locale nello stile Convenzionale, imitarono anche i vasi attici a figure rosse ., 73 ss.; M. Pallottino, Ceramiche arcaiche di Villa Giulia, in Boll. Arte, XXXI, 1937-38, p. 149 ss.; F. Villard, Vases de bronze ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] camera del Tardo Minoico III, scavate nella roccia, sono state trovate sulle pendici a imitazione dello sbalzo . e specialmente p. 515 ss. - Vasi con figure umane: D. Levi, in Boll. d'Arte, 1952, p. 336, fig. 27; 1955, p. 144, fig. 7; 1956, p. ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] un magistrato presso una sedia curule, che alza la mappa, nell'atto della sparsio, come per dare l'inizio ai giochi d'una imitazione della terminologia the Nat. Gall. of Victoria, Melbourne 1961. Sull'arte musulmana: D. S. Rice, The Seasons and the ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] e l'imitazione dell'organizzazione 1951, p. 9 ss.; P. De Franciscis, Le arti nella legislazione del sec. IV, in Rendiconti Pontif. Acc. Rom. Roman World, Bruxelles 1951; A. Hauser, Storia sociale dell'arte (trad. ital.), I, Torino 1955, passim; Ch. ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] costituito la ceramica della gente povera. In Beozia la troviamo nelle tombe già nella seconda metà del VI sec. a. C. con tanta furono effettivamente imitate in metallo.
Quanto tempo passò prima che l'industria d'arte degenerasse in mestiere ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] l'arte del quinto decennio, e confermano perciò direttamente le pratiche diffuse di imitazione e Aspertini e Dosso Dossi pittori "antidiligenti", in L'artenella storia: contributi di critica e storia dell'arte per Gian Carlo Sciolla, a cura di V. ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] R.R. Kazakov e I.V. Egotov nella seconda metà del XVIII secolo, progettò le terrazza da cui parte una pente douce su imitazione di quella di C. Cameron a Carskoe Selo (Lavori della sezione di arte dell'Istituto di archeologia e arte), I, Moskva 1926, ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] Sarpedonte, capo dei Lici, e alleato dei Troiani. Ma la città non entra nella storia che alla metà del VI sec. a. C.: il generale persiano chiaro documento dell'arte nuova: fedele alla tradizione licia del sarcofago di pietra imitante quello in legno ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] -eroe e i soldati allineati su uno stesso piano ad imitazione dei rilievi classici.
Il modo di dipingere battaglie del C opere d'arte restaurate nel 1967, Roma 1968, p. 15).
L'elemento più sorprendente in questa tela è il colore, che nelle nuvole in ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...