FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] in Bergamo, opera firmata ma dispersa nell'Ottocento.
Ugualmente perduto è il S Madonne lottesche e un'imitazione delle tipologie del Previtali, , p. 301; A. Pinetti, Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, I, Provincia di Bergamo, Roma 1931, pp ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] testo raro di spiritualità del Cinquecento: la "Verace regola de imitar Iesu Christo et farsi perfetto"(, ibid. 1985, sono state (1975), pp. 103-115; E. Sandal, L'arte della stampa a Milano nell'età di Carlo V: notizie storiche e annali tipografici ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] tra le opposte vie dell'ideale e della sola e precisa imitazione del vero" (Giornale di Napoli, 6 febbr. 1867: cit a Napoli il 28 marzo 1913.Sue opere, oltre che nelle raccolte di arte moderna delle principali città d'Italia, si trovano in numerose ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] letterarie che il card. A. M. Durini teneva prima nelle sue ville di Mirabello e Mirabellino in Monza e poi di una vuota Arcadia, che l'arte debba anzitutto giovare ai lettori, patriottico" sorto in Italia ad imitazione di quello giacobino.
L'argomento ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] bozzetto di quest'opera, di delicata fattura, si conserva nella Galleria d'arte moderna di Palermo); per la stessa chiesa di S. (1876), ad antefissa, in cemento ma stuccate ad imitazione del marmo, collocate in cima agli angoli del palazzo pretorio ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] imprimere una nota più moderna e personale nella scelta della tecnica ad imitazione di mosaico.
Nel 1900 il C. , Roma 1903, pp. 12 ss.; A. Muñoz, Il pittore E. C., in Arte cristiana, XXII (1924), pp. 339-346; O. Piccolomini-L. Trani, Piccola guida ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] 'attività del G. che si svolse in Toscana nella seconda metà del XVII secolo. Una supplica scritta eseguite da Guido Fassi a imitazione di ardesia, lavagna, pietra . 37, 43; A.M. Massinelli, Scagliola. L'arte della pietra di luna, Roma 1997, pp. 16-20 ...
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BIANCOLELLI, Pietro Francesco, detto Dominique
Ada Zapperi
Figlio di Giuseppe Domenico e di Orsola Cortesi, nacque a Parigi il 20 sett. 1680. Fu educato presso un collegio di gesuiti e, terminati gli [...] veramente eccezionale e rivelò una straordinaria abilità nell'imitazione e contraffazione degli attori e del , che registrò la nuova infiltrazione dell'Opéra comique nella commedia dell'arte.
Col Romagnesi e il figlio del Riccoboni, Francesco ...
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DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] fede alla sua vena di severo accademismo, si adoperasse nell'imitazione dei modelli classici della polifonia, risalendo sino alle fonti più autorevoli dell'arte contrappuntistica. Questo tradizionalismo di fondo comporta necessariamente un rifiuto ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] e le loro adornazioni e così mi dedicai in favore di quest'arte" (così scrive il C. nel suo manuale sulla xilografia, pp anche nell'illustrazione del libro senza neppure ricorrere alla incisione, ma conducendo soltanto il segno ad imitazione della ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...