Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] adottate nella prima e anche, in parte, nella seconda fase dell'industrializzazione, cioè dalla facilità di imitazione. D., Art and the industrial revolution, London 1968 (tr. it.: Arte e rivoluzione industriale, Torino 1972).
Kriedte, P., Medick, H., ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Quell'abbandono era anche segno di una crisi che serpeggiava nelle fila del clero. Sarto fu ordinato vescovo a Roma il dubbio elevato a sistema, dall'arte avvilita sino al verismo, dalle altri conflitti: quasi a imitazione della Francia, anche il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] spazi promettenti. Così il mercato dell'arte: Internet, per sua natura nemico riscatto l'art. 1501.2; in tema di patto di preferenza nella somministrazione l'art. 1566.1; in tema di locazione l'art , con conseguente imitazione in Italia. Una ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] o l'arte d'acquistar nell'essenza, ma inemendabile. Quantunque la giurisprudenza nazionale abbia in parte corretto lo straniero esemplare, che noi italiani, già creatori in diritto, o per fretta, o per apatia o per senilità… prescegliemmo imitare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] e Roma, dove non riuscì a inserirsi nella curia ai tempi del pontificato di Eugenio IV determinato e del canone dell’imitazione, Valla può essere considerato, invece della più schietta professione umanistica, l’arte del dire, la storiografia, l’etica ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] altezze massime si hanno a NO., nello Šar planina: Biskra 2640, Ezersko Fu subito centro di cultura e di arte: vi soggiornarono Cherilo e Timoteo di monetario macedone viene allora riorganizzato a imitazione di quello ateniese; insieme cioè con ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] hanno fatto pure dell'insegna un'opera d'arte.
Nelle città cinesi il prospetto delle botteghe assume spesso In Giappone, e da pochi anni anche in Cina, l'imitazione dell'architettura europea fa scomparire nei negozî moderni alcune delle più ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] I componimenti dei grandi maestri di lettere mirati con applicazione improntano nella mente a poco a poco una nobile idea di un simile , Plagi, imitazioni e traduzioni, in Scaramucce e avvisaglie, Frascati 1902; A. Sandulli, Arte delittuosa, Napoli ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] ma reclamano la protezione dello stato contro le imitazioni (349). Tre anni dopo il cittadino originario ( Zattere contribuisce a ridurre un po' queste superfici.
484. Nella Fano, Ricerche sull'arte della lana a Venezia nel XIII e XIV secolo, " ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] premio la loro quiete, l'arte di coltivare le terre e le Ibid., p. 69.
92. Andrea Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, p. 465.
93. B. Nani fosse stabilita una scuola" ad imitazione di quelle esistenti in Francia e ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...