INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] linguaggio di Beckett, senza voler con questo parlare d'imitazione.
I drammaturghi inglesi dell'ultimo ventennio, considerati nel loro M. Martin, A. Hill e G. Wise. Nell'ambito dell'arte ottica-cinetica lavora B. Riley (grande premio della pittura ...
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ZEDLITZ, Joseph Christian, barone Nimmersatt
Carlo Grünanger
Poeta austriaco, nato nell'avito castello di Johannisberg in Slesia il 28 febbraio 1790, morto a Vienna il 16 marzo 1862. Condiscepolo, nel [...] satireggiato dal Platen nel Romantischer Ødipus), del dramma d'imitazione spagnola (Zwei Nächte in Valladolid, 1823; Der Stern (1843). Nell'elegiaco compianto dei Totenkränze per il doloroso destino dei genî dell'azione, dell'amore, dell'arte, il tema ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] più tardo verso dello stesso. Bolle ancora, nella pentola, il lesso del mito; ma il folla agitata di temi e problemi: l'imitazione, l'invenzione, l'ornatus, la dispositio, attenti all'uso sapiente della «buona arte retorica di tutte le arti reina», ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Una utile riesumazione è quella di Edoardo Gennarini, Imitazione e originalità nella «Talanta» di Pietro Aretino («Giorn. it. di quello che ne aveva il Vasari) e illustra Le origini della critica d'arte a Venezia (ibid., XXVI, 1923, pp. 1-17, con un ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] . Borelli, scrivendo a Malpighi, gli consigliava l'imitazione, anche stilistica, di Galileo:
[...] pensi alle Bellini - nella prospettiva peggiore: quella dell'uomo di potere, del medico professionalmente interessato alla sua «arte». Il personaggio ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] scrivere»; e ancora: «sono le sue narrazioni senza arte oratoria disposte, piene de vocaboli insoliti e senza giudizio un modulo boccacciano nell'ambito delle Piacevoli notti: subito, la dedica del volume alle donne; poi, l'imitazione di alcune ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] del trascendente nell’immanente; in essa si ritrova anche il principio anagogico dell’imitazione, finalizzata all opere si occupano in modo esplicito di teorie politiche sull’arte di governo, cercando innanzitutto di chiarire il rapporto tra la ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] Mehring, A. Lunačarskij, V. Friče, ecc. nell'opera d'arte vedevano l'espressione immediata dell'ideologia e degli interessi degli antichi in Lessing e Herder contro l'idea dell''imitazione' in Winckelmann). È indicativo che come punto di riferimento ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] proprio come «maestro della logica fisicale», cioè di «quell'arte di fare le esperienze e le osservazioni, ch'è il nella bella nostra lingua, ed in certi momenti d'ozio non lascio di leggerli anche adesso, senza essermi però prefisso d'imitare ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] , nr. XX).
Planh per la morte di Blacatz, composto, a imitazione di quello di Sordello, nel 1237 (cf. ibid., pp. 119- corrispettivo nella dimensione "laica e centralizzata" della Scuola siciliana nonché nel classicismo imperiale dell'arte figurativa ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...