LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] testo raro di spiritualità del Cinquecento: la "Verace regola de imitar Iesu Christo et farsi perfetto"(, ibid. 1985, sono state (1975), pp. 103-115; E. Sandal, L'arte della stampa a Milano nell'età di Carlo V: notizie storiche e annali tipografici ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] anno dopo i letterati napoletani ne fecero celebrare solenni funerali nella chiesa di S. Anna de' Lombardi. Recitò l è giustificata dalla novità della sua arte oratoria, che si rifà a lo porti talvolta ad una imitazione pedissequa e stucchevole dei ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] , dove contava di poter esercitare la sua arte.
Accolta la richiesta, G. fu effettivamente qualificano le fonti, "laico devoto". Sicché nell'anno successivo, in seguito - pare il 6 dic. 1557, proprio per imitazione dell'esempio di Ginepro.
Dopo essere ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...