Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] diretto intervento dei letterati castigliani. Nella seconda metà del 16° sec. fioriva a Lima l’università, e l’arte della stampa era molto attiva. cultura romantica, sostituendo l’imitazione francese all’imitazione spagnola, veniva intanto ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] del realismo socialista. Dopo un periodo di pedissequa imitazione dei modelli serbi e russi, nei migliori prevalgono 10°). Nei sec. 13° e 14° nella pittura murale si nota una forte influen;za dell’arte dei Paleologhi (affreschi di S. Maria ad ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] Divina Commedia, anch’essa fonte d’ispirazioni e imitazioni, mentre nella delicata eleganza della poesia di J. de Sant del franchismo.
All’incrocio di varie correnti artistiche, l’arte della C. presenta una sua particolare connotazione a partire dal ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] del Regno d’Italia. Nella Seconda guerra mondiale subì numerosi danni a causa dei bombardamenti aerei.
Arte
Monumento principale della città romana a S. Marco) per giungere alla fedele imitazione palladiana di O. Calderari (palazzi Cordellina e ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] concezione dell'arte del primo Rinascimento fiorentino, per cui essa non è più imitazione naturale ma conoscenza navata e che ne sarebbe stata il tratto saliente, non fu mai eseguita. Nelle chiese di S. Sebastiano (prime idee, 1460 circa) e di S. ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] dominante è il dio Assur.
Arte
Un’arte autonoma assira cominciò a emergere negli nelle città di volta in volta capitali dell’impero (Assur, Kalkhu, Ninive, Dūr Sharrukīn). Si distinguono tre periodi: il paleoassiro, nel quale predomina l’imitazione ...
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Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] Blanc; in The poetry of architecture, serie di articoli pubblicati nell'Architectural Magazine (dal 1837 con lo pseudonimo di Kata Physin), 'animo virtuosa dell'artista è condizione dell'arte bella e che l'imitazione della natura è l'unica via per ...
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ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] l’Inghilterra ebbe una ricercata produzione di v. di imitazione cinese. A Venezia si adottarono le fogge francesi e si ricorse, nella decorazione, alle incisioni. Il 19° sec. ebbe una novità nella tecnica della decorazione in batic, che non ebbe però ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] , i primi nel ritratto, gli altri nella riproduzione d'arte, nel paesaggio e nella scena di genere, assecondando, per questi '' del mezzo, soprattutto per sottrarsi alle lusinghe dell'imitazione pittorica, allora in voga.
All'inizio del 20° ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] commistioni con l'arte furono, come s'è detto, molto forti: è difficile distinguere fra i d. architettonici e i dipinti e i collage nati con autonome finalità artistiche. L'astrazione - nelle due declinazioni di rifiuto dell'imitazione della natura e ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...