Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] Monte de Cresia), imperfetta imitazione punica del muro isodomo scolpiti a rilievo (v. punica, arte - Sardegna), alcuni con iscrizioni puniche assai rimaneggiato, passa sopra un canale, aperto nell'istmo, la cui costruzione è auribuita dallo Spano ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] tra le opposte vie dell'ideale e della sola e precisa imitazione del vero" (Giornale di Napoli, 6 febbr. 1867: cit a Napoli il 28 marzo 1913.Sue opere, oltre che nelle raccolte di arte moderna delle principali città d'Italia, si trovano in numerose ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] bozzetto di quest'opera, di delicata fattura, si conserva nella Galleria d'arte moderna di Palermo); per la stessa chiesa di S. (1876), ad antefissa, in cemento ma stuccate ad imitazione del marmo, collocate in cima agli angoli del palazzo pretorio ...
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HIPPALEKTRYON (ἱππαλεκτρυών)
G. Scichilone
Animale fantastico con mostruosa unione del corpo del gallo con una protome equina, raramente ricordato nella tradizione letteraria antica e noto soprattutto [...] trovano alcun conforto nella documentazione monumentale. Il riferimento ad oggetti di arte decorativa persiana fatto prototipo dell'h. sia da riconoscere nella figurazione di un alabastron di imitazione corinzia da fabbrica beota (animale fantastico ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] imprimere una nota più moderna e personale nella scelta della tecnica ad imitazione di mosaico.
Nel 1900 il C. , Roma 1903, pp. 12 ss.; A. Muñoz, Il pittore E. C., in Arte cristiana, XXII (1924), pp. 339-346; O. Piccolomini-L. Trani, Piccola guida ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] 'attività del G. che si svolse in Toscana nella seconda metà del XVII secolo. Una supplica scritta eseguite da Guido Fassi a imitazione di ardesia, lavagna, pietra . 37, 43; A.M. Massinelli, Scagliola. L'arte della pietra di luna, Roma 1997, pp. 16-20 ...
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Vedi ANTIPARO dell'anno: 1973 - 1994
ANTIPARO (᾿Ωλίαρος, greco mod. ᾿Αντίπαρος)
C. Renfrew
Isola greca nell'arcipelago delle Cicladi, lunga circa km 3, di 27 km2 di superficie, a S-O di Paro, da cui [...] ad indicare che lo sviluppo della scultura nell'Egeo preistorico non avvenne mediante un processo forma e decorazione, probabilmente una imitazione cicladica di un prototipo minoico.
Bronzo. (Si veda la voce cicladica, arte, vol. ii, p. 581). Nel ...
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PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] cittadini e di letterati.
Nei ritratti concepiti come pura imitazione, vuole che l'artista "non si allontani dal specie e di ogni materia al figlio morto (iv, 7). Nell'opera d'arte ricerca soprattutto l'elegantia, il decor, l'amplitudo: la grandezza ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] e le loro adornazioni e così mi dedicai in favore di quest'arte" (così scrive il C. nel suo manuale sulla xilografia, pp anche nell'illustrazione del libro senza neppure ricorrere alla incisione, ma conducendo soltanto il segno ad imitazione della ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] una pensione triennale per specializzarsi nella manifattura di Sèvres. A Parigi St-Ambroise di Parigi con un'imitazione del mosaico antico. Abbandonata l F. Biscarra, Della ceramica e di G. D., in L'arte in Italia, III (1871), pp. 69-72; C. Vignola, ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...