GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1939, ad ind.; Id., Imitazione e originalità nei poeti siciliani del primo Duecento, in Giornale stor. II e la cultura cortese nella Marca, in Ezzelino e Federico. Storia, arte, cultura nella prima metà del Duecento. ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] , s. Anna e s. Giovannino (entrambi nella locale Pinacoteca diocesana d'arte sacra), la tela con Tre santi francescani ( nell'artista anconetano, sembri comunque prevalere l'intenzione di ribadire "il primato della finzione pittorica sull'imitazione ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] il Varchi, appellandosi nell'Hercolano alla sua autorità, in merito alla dibattuta natura dell'imitazione poetica con il sermone lemma oraziano "aut prodesse volunt aut delectare poetae" (De arte poetica librum interpretatio, pp. 362 s., e De poetica ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] maggio dello stesso anno, nello stesso convento di S. ), mediata da un'altra imitazione tardo-antica dello stesso motivo Tosi, Alcune notizie su due quadri del Vasari scomparsi, in Cronache d'arte, I (1924), pp. 276 s.; Id., G. Vasari a Rimini, ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] commissionò al C. i chiaroscuri imitanti le statue di S. Pietro e S. Paolo che nell'agosto del 1763 (Walpole) 80 nn. 140-141; G. Verani, Opere giovanili di A. C. a Rieti..., in L'Arte, LX (1961), pp. 295 ss.; A.T.E. Gardner, A Copley primitive, in The ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] , con il corredo di una imitazione secentesca francese dell'opera, dall'I appendice al volume V. Imbriani, Critica d'arte e prose narrative, Bari 1937. Ben più V. I. e il dibattito su Bruno nell'Ottocento, in Brunus redivivus. Momenti della fortuna ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] un terzo ai pilastri, non ha precedenti nell'imitazione così stretta dell'architettura imperiale. Si traduce (1915), pp. 486 s.;G. Zippel, Piero della Francesca a Roma, in Rassegna d'arte, XIX (1919), pp. 82 s., 86, 88; P. Tomei, L'architettura a Roma ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] già nel 1840 si considerava fra i sostenitori del principio dell'imitazione della natura (Bradley, 1976-77, pp. 123, 268), che ebbe un gesso con Michelangelo nell'atto di ideare le fortificazioni del Colle di S. Miniato (L'arte in Italia, II [1870], ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] semantica, una contaminazione o una imitazione diretta - in quest'ultimo Aullène e di Scopamène e rimetteva piede nell'ambito dei domini ereditari di La Rocca e Corsica nel basso Medioevo,in Saggi di arte, letteratura, storia e teatro,Pisa 1984, pp ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] 51), piuttosto rara nel Cinquecento. Il C., ritornando sull'argomento nelle Explanationosde arte rhetorical (Venetiis 1572), spiegherà il senso particolare in cui Platone usa "imitazione" per descrivere la rappresentazione di cose con parole (p. 347 ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...