Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] competizione e la concorrenza, l'imitazione, la divisione del lavoro, Auguste Comte, che lo usa per la prima volta nella lezione n. 47 del suo Cours de philosophie positive laboratorio di ricerca).
Anche l'arte e la letteratura sono diventate ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] esercitano e alla società sembrano ‛non trasferibili' (arte? scienza?), tutte le altre attività dovrebbero essere tale ‛imitazione' che i seguaci di Rosa Luxemburg già nel 1919 criticarono lo stabilirsi del Comitato esecutivo del Komintern nell'Unione ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] impiegate permetteva di imitare e di accogliere senza difficoltà, cosicché nelle offerte del 1268 .
58. Sulle taride, Enrico A. D'albertis, Le costruzioni navali e l'arte della navigazione al tempo di Cristoforo Colombo, Roma 1893, pp. 16-17; E ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di ciascuno a dare il meglio di sé nella sfera che gli era propria e non su intellettuale e cosmopolita, figlia d’arte e moglie di un patriota napoletano completata magari da appositi corsi professionali, a imitazione di ciò che si andava facendo da ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] , dal momento che prezzi diversi sono spesso pagati nello stesso posto e per lo stesso tipo di lavoro a comportamenti basati anche sull'imitazione fra gruppi e sulla rivalità o di sintetizzare lo 'stato dell'arte' di un dato campo disciplinare deve ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] di Candiano Bollani. D'imitazione lucianesca un Dialogus di Francesco E vera concreta sapienza l'arte di governo esercitata a palazzo p. 484 (pp. 433-489), e Giuseppe Ongaro, La medicina nello Studio di Padova e nel Veneto, ibid., 3/III, p. 113 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] nell’amministrazione della giustizia, si ruppe con la tradizione comunale per istituire un Consiglio di giustizia (poi detto Rota), a imitazione essere trascritti, separatamente dal dispositivo, presso l'arte dei giudici e notai, dove chiunque ne ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] dell'ingegno, Torino 1872, pp. 365 ss., e ad imitazione di quanto avveniva soprattutto in Germania: cfr. spec. il XXVII 6) - nella applicazione della norma "la funzione del giureconsulto non è più solamente scienza, ma arte; arte nobilissima, che ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] con inserzioni di volgare; il De arte libellus, un testo composto di nella redazione di opere grammaticali gli valse una considerevole fama nei secoli XVI e XVII. Erasmo da Rotterdam lo menziona tra coloro che non si attennero all'imitazione ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] - tanto nuova nel contenuto quanto monotona nella furia citatoria che la contraddistingue - l'Arte de' Cenni (Vicenza 1616), in cui nata dall'imitazione del canto degli uccelli) al grottesco involontario (il "sottrarre" s'osserva nell'aquila "che ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...