Maria dell'ImmacolataConcezione, santa. – Religiosa spagnola, al secolo María Isabel Salvat Romero (Madrid 1926 - Siviglia 1998). Entrata nelle Sorelle della Compagnia della Croce, dove ha assunto il [...] nome di religione di suor Maria della Purissima Croce, vi ha ricoperto per 22 anni il ruolo di madre generale, profondendo il suo impegno per la difesa e il sostegno dei poveri e dei diseredati. Beatificata ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] sono altri avvenimenti importanti del suo regno. Sotto il suo pontificato fu proclamato (1854) il dogma dell'ImmacolataConcezione e definito quello dell'infallibilità pontificia, proclamato nel concilio Vaticano I (1870). Le sue Litterae ad ...
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Architetto (Modena 1792 - Milano 1869). Esponente del Neoclassicismo, studiò a Modena e a Bologna; recatosi a Roma (1818), ebbe contatti con R. Stern; dal 1829 divenne accademico di S. Luca. Noto per la [...] Angeli ad Assisi. Costruì i teatri di Fano (1845-63), Terni (1849) e Rimini (1857) ed eresse il monumento dell'ImmacolataConcezione (1854-58) a Roma. Lasciò alla città di Modena la sua biblioteca e la sua raccolta di opere di artisti contemporanei ...
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Mistica (Napoli 1547 - ivi 1618), fondatrice delle "teatine". Visse dal 1576 in solitudine sul monte Sant'Elmo (Napoli); nel 1582, in seguito a un'estasi, si recò a Roma ove per ordine di Gregorio XIII [...] esaminarono s. Filippo Neri, C. Acquaviva e altri; l'anno dopo fondò la Congregazione delle oblate della S.ma ImmacolataConcezione di Maria Vergine, cui si aggiunse nel 1617 l'eremitaggio; entrambe poi sotto la direzione dei teatini. Fu dichiarata ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] come scene di genere (Cristo in casa di Marta e Maria, Londra, National Gallery) o di carattere devozionale come l'ImmacolataConcezione o la Visione di s. Giovanni Evangelista (ivi). Attraverso la mediazione di Pacheco, del quale V. nel 1618 aveva ...
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Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] ); opera di amore è la creazione come l'incarnazione e infine la grazia. Nell'opera della redenzione, grande importanza è data a Maria Vergine, di cui D. S. sostenne l'immacolataconcezione contro Tommaso d'Aquino e i grandi maestri del 13° secolo. ...
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Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. Firenze 1462 circa - m. 1521). Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, [...] Innocenti a Firenze, il tondo con la Natività (1505 circa, Washington, National Gallery), l'Incarnazione, o Immacolataconcezione (1505 circa, Firenze, Uffizi), nei quali l'iconografia canonica si scioglie sotto impulsi profondamente umani. Da un ...
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Ricciardi, Michele. – Pittore italiano (Penta 1672 – ivi 1753). Spesso viene segnalato dagli autori di cronache locali come Angelo Michele o Michelangelo, ma probabilmente si tratta di una trasformazione [...] di R. andava ad espandersi: a Penta nella chiesa di Santa Maria delle Grazie (ex Conservatorio dell’ImmacolataConcezione); nella chiesa dedicata a Sant’Andrea ad Antessano; a Fisciano nel monastero delle Carmelitane; a Calvanico nella chiesa ...
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Domenicano (Firenze 1357 - Buda 1419), figlio di Domenico Banchini. Lettore di teologia a Venezia dal 1388, fu bandito nel 1399 per aver favorito una processione di penitenti "Bianchi", contro il volere [...] libro d'amor di carità, composto nel 1397-98; la Regola del governo di cura famigliare, del 1401-03; le Lettere). Prese parte alle dispute mariologiche, scrivendo un trattato (De conceptione B. Virginis) contro la dottrina dell'ImmacolataConcezione. ...
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Scultore (Bologna 1788 - Roma 1868); studiò all'Accademia di Bologna con G. De Maria. Trasferitosi a Roma (1814) frequentò A. Canova e fu professore all'Accademia di San Luca. Eseguì monumenti celebrativi [...] ), statue sacre (s. Paolo, Roma, piazza San Pietro, e Re David, ivi, piazza di Spagna, monumento all'ImmacolataConcezione, ecc). Scrisse Ricordi autobiografici (1900, pubblicati postumi). n Suoi allievi e collaboratori furono i figli: Scipione (Roma ...
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concezione
concezióne s. f. [dal lat. conceptio -onis, der. di concipĕre «concepire», part. pass. conceptus]. – 1. L’atto del concepire o dell’essere concepito, nel sign. proprio: periodo (del ciclo mestruale) favorevole alla concezione. Ha...
concezionista
s. m. [der. di (Immacolata) Concezione] (pl. -i). – Membro della congregazione dei Fratelli Ospitalieri dell’Immacolata Concezione, fondata poco dopo la metà del sec. 19° per provvedere all’assistenza degli infermi e all’educazione...