RICCHETTI, Luciano
Alessandro Malinverni
– Nacque il 27 aprile 1897 a Piacenza, in via Garibaldi, da Cesare, commerciante con negozio di abbigliamento, ed Elvira Balduzzi. Nel 1908 iniziò a frequentare [...] non solo per le qualità intrinseche, ma anche per quella concezione nuova ch’egli dimostra di possedere davanti al vero» 1951); la Madonna del Popolo per la base del monumento all’Immacolata in piazza Duomo (1954); il busto in bronzo di Egidio ...
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VALENTINI, Giuseppe
Ardian Ndreca
– Nacque a Padova il 1° luglio 1900 da Alberto e da Margherita Olivetto.
Nel 1910 iniziò gli studi presso il seminario di Padova per poi continuare privatamente a causa [...] al 1943 Valentini fu inoltre direttore della tipografia dell’Immacolata del Collegio dei padri gesuiti e, dal 1941, l’uguaglianza fondamentale di fronte alla legge. Tale concezione giuridica di impronta repubblicana esclude qualsiasi pena corporale ...
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QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] Simone Carafa (Campagna Cicala, 1983): Concezione, Natività, Presentazione al Tempio, Visitazione, una fase avanzata della sua attività (De Gennaro, 1985, p. 33); l’Immacolata (o Assunta, secondo Consoli, 1980), del 1657, proveniente dalla chiesa di ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] una sorprendente apertura biologica generale e una sana concezione di pratico. L'esperienza acquisita nell'attività B. F., in Cronache dell'I.D.I. [Istituto dermopatico dell'Immacolata], XX (1965), pp. 163-181; L. Premuda, Gli orientamenti ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] dell'Ordine in San Lorenzo Nuovo presso il lago di Bolsena.
Eseguite nel convento romano della Concezione, le tele raffigurano la Vergine Immacolata e s. Serafino da Montegranaro e sei episodi di santi francescani (Stigmatizzazione di s. Francesco d ...
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MARULLO, Giuseppe
Mario Epifani
– È ignota la data di nascita di questo pittore, che De Dominici dice nativo di Orta di Atella, nel Casertano, e dunque conterraneo del suo maestro M. Stanzione, nonché [...] col M. alla decorazione della chiesa napoletana della Ss. Concezione degli Spagnoli, demolita nell’Ottocento (ibid., pp. 103 pp. 101 s.). Altre opere firmate e datate risalgono al 1659 (Immacolata nella chiesa di S. Anna a Sessa Aurunca) e al 1660 ( ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] menzionati dal De Domenici. Negli affreschi della cappella della Concezione, saldati con pagamento del 9 genn. 1669 (Arch. firm. e dat. 1669) per S. Giorgio a Salerno e l'Immacolata di S. Maria la Nova, ascrivibile ai medesimi anni, dato l' ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] quest'opera il G. rielabora la tradizionale concezione degli ostensori a tempietto tardogotici, molto diffusi , e nell'ordine successivo, dove entro un tempietto spicca la figura dell'Immacolata.
Il G. morì a Palermo nel 1607.
Al G. viene attribuita ...
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GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] datati il Crocifisso e i rilievi del soffitto raffiguranti l'Immacolata e la Trinità che incorona la Vergine per la chiesa ormai definitivamente lontano dall'integra bellezza della concezione umanistico-rinascimentale" (Galante).
Secondo Paone (1979 ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] nelle tele del 1822 per la distrutta cappella della Concezione al Mercato, e nel cartone per il concorso alla agli ultimi anni della vita, sono da ricordare, tra l'altro, l'Immacolata (lignea) della chiesa di S. Antonino a Sorrento; i modelli in cera ...
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concezione
concezióne s. f. [dal lat. conceptio -onis, der. di concipĕre «concepire», part. pass. conceptus]. – 1. L’atto del concepire o dell’essere concepito, nel sign. proprio: periodo (del ciclo mestruale) favorevole alla concezione. Ha...
concezionista
s. m. [der. di (Immacolata) Concezione] (pl. -i). – Membro della congregazione dei Fratelli Ospitalieri dell’Immacolata Concezione, fondata poco dopo la metà del sec. 19° per provvedere all’assistenza degli infermi e all’educazione...