Ruiz, Raoul
Ruiz, Raoul. – Regista cileno (Puerto Montt 1941 - Parigi 2011). Tra i più prolifici e visionari cineasti della storia del cinema, dagli anni Sessanta dei suoi inizi in Cile e poi in quegli [...] ) che segna il ritorno di R. a un Cile visto come terra di visioni e sogni, cartografia immaginaria in cui si muovono insieme spettri familiari, fantasticherie dell’infanzia, stregonerie popolari, memorie autobiografiche, geografie dell’anima ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] (mod. p) è un divisore di pμ − 1; se n = pμ − 1, g (i) dicesi radice primitiva di p. In un sistema completo d'immaginarî di Galois incongrui (mod. p) esistono ϕ(pμ − 1) radici primitive di p (essendo ϕ la funzione di Gauss-Eulero, n. 4).
Il numero m ...
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Poeta e predicatore inglese, nato a Londra nel 1573, morto ivi il 31 marzo 1631. Appartenente a famiglia che al cattolicesimo aveva dato e continuava a dare zelatori e martiri, in un'epoca in cui trionfava [...] opere polemiche contro i cattolici, lo Pseudo-Martyr e il Conclave Ignatii (1611; in questo, sotto forma di un'immaginaria visita all'Inferno, il D. satireggia S. Ignazio e Machiavelli); compose anche poesie d'occasione, come i famosi Anniversaries ...
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PONCELET, Jean-Victor
Guido Castelnuovo
Matematico francese, nato a Metz il 1° luglio 1788, morto a Parigi il 22 dicembre 1867. Dopo aver frequentato i corsi dell'École Polytechnique (dove aveva risentito [...] ). Nello stesso ordine d'idee i cerchi di un piano vengono considerati dal P. come coniche passanti per due punti fissi immaginarî sulla retta all'infinito (punti ciclici), e le sfere come quadriche secanti il piano all'infinito in una stessa conica ...
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Regista, sceneggiatore e produttore canadese, naturalizzato statunitense, nato a Kapuskasing (Ontario) il 16 agosto 1954. Nel primo decennio degli anni Duemila C. si è dedicato a molteplici attività (di [...] (e di trasformare in immagine e narrazione) una delle più ossessive caratteristiche della cultura odierna: la costruzione immaginaria di multiple identità. Il film ha ottenuto un grande successo internazionale, sancito anche da numerosi premi e ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] non più in ambiente monastico, ma pauperistico-evangelico, prosegue assumendo caratteri di minor sottigliezza, volti a colpire l’immaginario non solo degli ecclesiastici, ma di un pubblico laico. L’elemento di maggior impatto è l’inserzione nel ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] fece eco. La descrizione di un esemplare è ora in una emendatio del Reichling allo Hain. Ma questa prima edizione è immaginaria. Del 1509 è l'edizione napoletana del Caneto. Seguirono non meno di 35 altre edizioni, fino all'ultima, la napoletana del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono molte le storie, i luoghi e le figure che hanno concorso alla nascita del cinema. [...] , di fronte al nuovo secolo, la pratica sociale dell’andare al cinema appare come un residuo di un’altra stagione dell’immaginario, della creatività e dei consumi culturali. Un residuo che si è anche fatto "eccezionale" e carico di valenze estetiche ...
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SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] (I-II, Venezia 1749; poi Napoli 1750 e 1756, e successive ristampe), fittizio resoconto di un viaggio ambientato in un’immaginaria regione australe, i cui abitanti dalle sembianze scimmiesche si comportano però secondo gli usi e i costumi del nostro ...
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NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] a soggetto naturalistico e forse epico (gru in un canneto, scena di caccia o di inseguimento a cavallo di una creatura immaginaria), delle quali non si conosce il significato e che al momento mancano assolutamente di confronti.La datazione e il luogo ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...