«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] verbale, che emancipa Briseide dalla condizione servile a quella di una vera domina elegiaca. A proposito di un’immaginaria ambasciata ad Achille per convincerlo a tornare a combattere, Briseide scrive:«Sis licet immitis matrisque ferocior undis,ut ... Leggi Tutto

Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] presente. Nella sua accurata riflessione filosofica, la tradizione metafisica assume il ruolo di interlocutore primario. Una linea immaginaria, che collega Platone a Karl Marx, diviene lo strumento fondamentale per la piena definizione e comprensione ... Leggi Tutto

“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”. “Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] del 1517, 1521, 1539-40 e 1552, ne fornisce una nuova chiave di lettura parodiata: Tognazzo, il notabile dell’immaginaria città di Cipada che ha organizzato la cattura del nobile Baldo, conduce il fratellastro di Baldo Zambello a Mantova:  Moccatum ... Leggi Tutto