FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] nelle sue considerazioni poetiche. La totale imparzialità dei giudizi era condizione essenziale per sentirsi membro di questa immaginaria accademia, che poi - per la generosità di Agostino Coltellini - si concretizzò nel 1632 allo scopo di formare ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] vita. L'opera di E. Montale si è sviluppata lungo binari differenti: ha rilasciato, infatti, un'intervista immaginaria, Intenzioni (Intervista immaginaria) (in La rassegna d'Italia, 1946, 1), preziosissima per i suoi lettori, un po' reticente per il ...
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Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] ventitre ampi capitoli, ciascuno dei quali è preceduto da una sintetica rubrica. L'insieme costituisce l'autobiografia immaginaria dell'ottuagenario Carlino Altoviti, le cui vicende personali si intrecciano con gli eventi politici, dalla caduta della ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] in tutta la sua lunga e operosa carriera) confermarono questa prima notorietà.
L'isola parla di una borgata immaginaria del Cremonese prevalentemente socialista, dove fervono e si impaludano le trame pettegole, gli intrallazzi e le meschinerie di ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] graffiante satira Elogio della follia, che si ritrovano tutti i temi della polemica protestante contro la Chiesa. In una immaginaria autodifesa la Follia ‒ figlia di Pluto, dio della ricchezza, allevata da Ebbrezza, figlia di Bacco, e dall'Ignoranza ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] congerie delle note veniva disposta in una narrazione, che aveva per centro uno dei personaggi di quella sua famiglia immaginaria, avvelenata nel sangue da una legge funesta d'eredità. Gli elementi derivati dall'osservazione davano a tutto il quadro ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] improvviso di sbirri e artigiani affacendati crea in lui d'improvviso un ridicolo complesso di colpevolezza; o in quell'altra paura della peste immaginaria di cui fa le spese messer Rosello (fac. 84). Ma anche questo motivo fantasioso della paura ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] il successo di Still life (1978), ha pubblicato Mashiasu Giri no shikkyaku («La caduta di Macias Guili», 1993), ambientato nell’immaginaria Repubblica di Navidad nei mari del Sud, dove l’esistenza umana si muove all’unisono con le forze della natura ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] da Platone, distingue in "icastica" (forma reale, in rapporto alle cose che sono in natura) e "fantastica" (forma immaginaria, invenzione dell'intelletto del pittore).
Di queste due forme d'imitazione, che erano già state esaminate dal Lomazzo e dal ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] sui generi: dalla commedia al gangster film all'horror gotico. Per es., nella reinvenzione 'al femminile' di un'immaginaria rivoluzione latinoamericana in Viva Maria! (1965) e negli umori anarchici di un Ottocento antiborghese in Le voleur (1967; Il ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...