POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] viaggio durato più di tre anni e segnato da fatiche e pericoli di ogni tipo, al punto che ancor oggi, nell’immaginariocollettivo, l’impresa non manca di essere considerata alla stregua di un mito.
Essi si sarebbero fermati in Cina diciassette anni ...
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Testimonianze - Il mito di Cinecitta
Tullio Kezich
Il mito di Cinecittà
Cinecittà non era ancora stata inaugurata, il 28 aprile 1937, che già questo nome, felicemente impostosi sugli altri in ballottaggio [...] storico Cinecittà è lungi dall'essere l'unico stabilimento adibito alla produzione di film, ma è quello che nell'immaginariocollettivo ha riassunto l'intera mappa (romana e no) della settima arte. Perciò nell'uso giornalistico e nel parlare comune ...
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RANFO, Marco
Daniela Durissini
RANFO, Marco. – Nacque con ogni probabilità a Trieste intorno alla metà del XIII secolo, da un’antica famiglia vicina al potere vescovile. Il padre si chiamava probabilmente [...] città, e condurre una vita onesta.
La vicenda, con il suo carico di misteri, rimase impressa per secoli nell’immaginariocollettivo, ispirò pittori e scrittori, e Marco Ranfo divenne da allora, a Trieste, sinonimo di traditore.
Fonti e Bibl.: Trieste ...
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PIETRI, Dorando
Sergio Giuntini
PIETRI, Dorando. – Nacque a Villa Mandrio di Correggio, in provincia di Reggio nell’Emilia, il 16 ottobre 1885 da Desiderio (1846-1910), piccolo fittavolo, e da Maria [...] , la squalifica.
Fu questo un dramma sportivo e umano che, nella sua dimensione epica, colpì profondamente l’immaginariocollettivo del tempo, spingendo Arthur Conan Doyle a queste parole d’ammirazione: «Nessun romano antico seppe cingere il lauro ...
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Wayne, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Marion Michael Morrison, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Winterset (Iowa) il 26 maggio 1907 e morto a Los Angeles l'11 giugno 1979. [...] , quella dell'eroe rude, ma leale e coraggioso, destinata ad assurgere a una dimensione quasi mitica nell'immaginariocollettivo. La personalità dell'attore nella realtà non corrispondeva alla rozzezza e all'egocentricità propria di molti personaggi ...
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Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] , controversa femminilità, allo stesso tempo moderna e primitiva, convenzionale ed emancipata. Il suo passaggio nell'immaginariocollettivo ha lasciato numerose tracce, tra cui il ritornello di un popolarissimo samba brasiliano, inneggiante al suo ...
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Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] cruciale per l'evoluzione del cinema americano e, più in generale, per la ristrutturazione dell'immaginariocollettivo postmoderno: di incalzante e avvincente figuratività, è al contempo iperrealistica e barocca, 'politicamente scorretta' eppure ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] presente nelle Nozze si concentra su un solo personaggio di dimensione mitica per eccellenza, entrato nell’immaginariocollettivo: Don Giovanni, o meglio Il dissoluto punito come indica il sottotitolo, seduttore instancabile. Tralasciando l’enorme ...
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posta
Giorgio Bertoni
Il primo e fondamentale mezzo per corrispondere a distanza
La posta e il servizio postale nascono dall’esigenza dell’uomo di comunicare qualcosa a qualcuno in tempi relativamente [...] soppiantò l’utilità dei postini a cavallo. Scomparsi dalle praterie, i Pony express rinacquero pochi decenni dopo nell’immaginariocollettivo con l’avvento del cinema, che presto, soprattutto negli Stati Uniti, ne riscoprì lo spirito di avventura ...
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The Rocky Horror Picture Show
Federica De Paolis
(GB 1974, 1975, colore, 101m); regia: Jim Sharman; produzione: Michael White, Lou Adler per 20th Century-Fox; sceneggiatura: Richard O'Brien dalla sua [...] , trasgressivo e irresistibile, il dolce travestito del pianeta Transexual, galassia di Transylvania, è rimasto nell'immaginariocollettivo come un'icona indimenticabile. Nella versione cinematografica ha il corpo e, soprattutto, le gambe di Tim ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...