LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] resiste come forma privilegiata, se non egemone, crogiolo e sorgente di immaginario, miti, simboli e metafore. Non si è verificata, infatti, la realismo: illuminare le vite private con le storie collettive, rappresentare i modi in cui il tempo e le ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] estetici, alla società da cui proviene. L'individuale diviene collettivo. Proprio della s. della l. è dunque l' diviene istituzione culturale, norma del gusto, codice dell'immaginario. L'attenzione posta alla tecnica della creazione letteraria e ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] esplicita la componente di immaginario insita anche nella più scrupolosa delle confessioni. Questo sguardo all'indietro può abbracciare una vita individuale, estendersi agli antenati e alla storia collettiva, accompagnarsi alla descrizione ambientale ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] all'homo religiosus, deve essersi prima affermata nell'immaginario di massa la crucialità dell'attività economica e sociale dotato di competenza in un particolare settore dell'esperienza collettiva, e che svolge il suo ruolo secondo un programma di ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] come la volta a botte di un grande sarcofago addossato all'immaginaria tomba di Romolo è ripresa a coprire l'aula della Therma ebbero a trarre parziali insegnamenti in opere di committenza collettiva come la Scuola grande di San Rocco.
La ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] elementi morfologici, quali i ponti o le strade. Queste strutture collettive orientano lo spazio e i suoi usi. E il XV p. 65, illustra mirabilmente il posto speciale occupato nell'immaginario mentale del tempo dal quartiere dell'Arsenale e la vera ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] - urbana della città e nella sua memoria collettiva. All'immortalità giunse, ascendendo all'Olimpo, anche il Canaletto, Firenze 1996.
197. Cf. André Corboz, Canaletto. Una Venezia immaginaria, I, Milano 1985, p. 336.
198. Lionello Puppi, [...] I ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] d'un dottor della Sorbona". Un bluff l'"architetto novo, e immaginario", un contaballe. Tuttavia - ammette Baffo con dispetto - c' pp. 84-87 e 87-89.
6. V. Francesco Dalla Colletta, I principi di storia civile di Vettor Sandi. Diritto, istituzioni e ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] 'avorio della Pania (da Chiusi, ma di lavoro vulcente), nel cui immaginario hanno un largo spazio le storie di Ulisse. In questi monumenti è dominante è quello del simposio, domestico e collettivo (donne comprese), celebrante la solidarietà interna e ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] essere esportate -, confeziona fiori e frange, borsette e colletti, un attivismo in cui vi è spazio anche per in 'Più perle de le perle che impiré'. Immagine e immaginario dell'impiraressa come tipo della popolana veneziana, in Perle e impiraperle ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...