Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] le vicende quotidiane degli uomini, con i conflitti individuali e collettivi; si è riproposto come luogo di riunione della città, regista romagnolo di grande esperienza, sempre attratto dall’immaginario giovanile, come Marco Martinelli (n. 1956), ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] vetrini del filone fantastico perpetuavano gli incubi dell'immaginario popolare e religioso trovando nella lanterna magica , mentre la fotografia si diffondeva come passione collettiva diventando industria, si moltiplicavano i laboratori e gli ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] a Federico, perché, a suo dire, nella rievocazione dell'immaginario è insito il pericolo di oscurare la figura reale dell , a cui il titolare accede per temporanea delega collettiva.
Uno degli snodi di questo processo plurisecolare è costituito ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] possono essere persone reali come i ladri, o personaggi immaginari come i protagonisti delle antiche favole o di certi genitori non avessero paura di nulla.
In senso più ampio e collettivo, circola invece la paura del terrorismo, della guerra, del ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] e i ballerini, quindi umanità, fantasia e invito all'evasione collettiva. Il musical è ritornato a essere un autentico sfogo creativo per di cercare i sosia di personaggi che restano nell'immaginario di tutti. Così il regista Massimo Romeo Piparo, ...
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Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] ad altri registi, alla realizzazione di un film collettivo significativamente intitolato O estado do mundo, prodotto che ricontestualizza il cinema con tutto il suo apparato di immaginario e memoria, e il lavoro di alcuni cineasti contemporanei ( ...
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Utopia nell’architettura
François Burckhardt
Burghart Schmidt
La città ideale
Da lungo tempo esiste, nella storia della cultura occidentale, una stretta connessione fra architettura e utopia. È consuetudine [...] vitali per il mondo di oggi: il progetto elaborato dal collettivo austriaco di architettura Haus-Rucker-Co (fondato nel 1967 e scioltosi dal mercato, e la necessità di una riforma dell’immaginario della città, cioè il politico-estetico. Alcune volte ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] e alla sessualità, usando e rivisitando un immaginario e un linguaggio propriamente islamici. Ne deriva del suo popolo e della sua terra. Le sue sono storie intime e collettive, cariche di distacchi e di malinconia, sullo sfondo di una natura di una ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] una delle correnti che affluiscono alla ricerca contemporanea sull'immaginario.
Il problema che Jung deve affrontare, per Le regole aiutano finché il malato non è soggetto peculiare, ma collettivo, non è un uomo, ma umanità.
E lo stesso vale ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] anche utile.
È necessario infatti che in ogni organizzazione collettiva tutte e tre queste correnti continuino a vivere, pur ) il suicidio è una soluzione a un problema esistenziale, reale o immaginario (v. Douglas, 1967, pp. 271-283; v. Baechler, ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...