Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] si dedicano alla percezione dell’omicidio in Italia e al modo in cui la distanza tra realtà e finzione influenza l’immaginariocollettivo e persino la retorica dei politici e le scelte degli elettori. L’incipit è dedicato a un celebre caso di cronaca ...
Leggi Tutto
Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] essere la canzone d’apertura del Battiti Live (Mediaset), rassegna canora che ha sostituito il Festivalbar nell’immaginariocollettivo, proponendo notti itineranti per le piazze della Puglia. L’orientalismo karma esprime la condizione paradossale di ...
Leggi Tutto
Michela Murgia era una donna sarda. Entrambe le condizioni sono state decisive per lei non solo in termini esistenziali, ma anche intellettuali e politici. Tuttavia, se il suo impegno nel campo dei diritti [...] scrittrice-lettrici/lettori. Il libro Viaggio in Sardegna, del 2008, fu un tentativo di intervenire nell’immaginariocollettivo decostruendo stereotipi e luoghi comuni consolidati sull’isola e la sua popolazione.La sua consapevolezza delle storture ...
Leggi Tutto
L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginariocollettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, [...] è stato, e continua ad essere, fonte di innumerevoli prestiti, alcuni dei quali di uso quotidiano.Il ruolo e lo status della lingua araba in Occidente hanno subìto, nel corso dei secoli, importanti variazioni, ...
Leggi Tutto
«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] εἶθ’, ὡς γίγνεται, / ληφθῇ νέων τις, καταπεπώκασ’ εὐθέως»). È quindi pienamente comprensibile il motivo per cui, nell’immaginariocollettivo degli antichi Greci, attorno alla pratica della navigazione vi fosse un alone di marcato pessimismo e ben si ...
Leggi Tutto
Israel Joshua SingerLa nuova RussiaTraduzione di Marina MorpurgoCon una Nota di Francesco M. CataluccioA cura di Elisabetta ZeviMilano, Adelphi, 2024 Nel 1926, quando lo scrittore polacco Israel Joshua [...] del verbo essere, è centrale per comprendere l’immaginario culturale e storico russo e in italiano può ricca e importante. Se a Mosca c'è un problema sociale, o collettivo, è assai probabile che quella criticità in altre città, al di là ...
Leggi Tutto
In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] ’altro, può produrre effetti concreti sulla società e il suo immaginario? Temo che ogni cambiamento agito sul piano simbolico finisca per produrre solo la ri-produzione sull’esperienza collettiva. Un timore da verificare, nella parte tre. La prima ...
Leggi Tutto
Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] un gigante è uno scatenatore di miti, di ricordi, di fantasie collettive, di immagini di feste arcaiche […] È un’immagine unificante in , M. Il Poeta d’oro. Il gran teatro immaginario di Giuliano Scabia, La casa Usher, 2022.Scabia, G ...
Leggi Tutto
Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] allo scontro di Cerignola, più di quanti furono realmente presenti. Per questo il nome Cerignola è entrato nell’immaginario popolare degli spagnoli da cinque secoli e vi è rimasto vivissimo. Baresi o del toponimo ignoratoProseguiamo la rassegna con ...
Leggi Tutto
1. «Se l’è cercata»Lo sentiamo dire spesso, a volte lo pensiamo pure. Questa espressione è una delle tante formule della cosiddetta “vittimizzazione secondaria” (victim blaming) e indica la tendenza a [...] per ogni minimo sforzo e che pretende la perfezione dalla figura materna. Insomma una società che è ancora intrappolata in un immaginariocollettivo dove fatica a radicarsi l’idea di un padre che... fa il padre.10. «Guidi bene per essere una donna ...
Leggi Tutto
immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
Troia
Roberto Bartoloni
La città dell’Iliade
Nell’immaginario collettivo dell’Occidente pochi luoghi occupano un posto altrettanto significativo di Troia, città indissolubilmente legata alle immortali vicende narrate da Omero nell’Iliade....
televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; in generale, si parla di t. circolare...