Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] sforzo. Questa nuova tecnica, ma anche questa nuova idea di immaginario, caratterizzò il progetto del ponte Pio a Velletri, di Oliver una fase di profonda crisi durata sino al 1879, il comune di Savigliano decise d’investire sulla società e affittò le ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] seguiva la Notizia intorno a Didimo Chierico, personaggio immaginario sotto cui il F. nascondeva la propria la notizia gli pervenne un mese più tardi. Il fratello Giulio gli comunicò di essere in procinto di partire per l'Ungheria (ma la partenza ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] 1992.
M. Argentieri, Il cinema in guerra: arte, comunicazione e propaganda in Italia, 1940-1944, Roma 1998.
Sugli .
Sugli anni Novanta:
La 'scuola' italiana. Storia, strutture e immaginario di un altro cinema (1988-1996), Venezia 1996.
V. Zagarrio, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Mario, ma anche nei rimandi al suo personaggio che l'immaginario nazionale avrebbe compiuto anche in seguito, fin quasi ai giorni ne legittimò gli esiti, ne trasmise l'eredità alla gente comune, legandola, più che alle istituzioni, ai valori che le ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] . Questa comparazione, mettendo in evidenza affinità vere o immaginarie tra i popoli 'selvaggi' e i progenitori dei una profonda divisione di classe e l'esistenza di valori africani comuni a tutti fossero la base di un consenso popolare che rendeva ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] neuronali sottesi a tale rotazione mentale da parte di un vettore immaginario di movimento, effettuato il seguente calcolo, basato sul fatto che influenze sovraspinali. Per esempio, una caratteristica comune degli assoni del sistema piramidale è la ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] e una chiesa (Santa Croce degli Armeni) (10).
Altra importante comunità residente a Venezia fu quella dei Milanesi. Parecchi di loro entrarono coperte e lenzuola denunciava il rischio non immaginario che tali requisiti essenziali potessero mancare ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] Dalla fine degli anni Ottanta la caduta dei regimi comunisti e la liberalizzazione della mobilità in uscita dall’Europa diretto da Michele Placido), hanno pesato a lungo sull’immaginario collettivo.
Oggi tuttavia il modello del Mezzogiorno, nei ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] mutata» (Soldani 1997, p. 64), ma anche molte persone comuni di sentimenti libertari, che in ordine sparso, e tuttavia a contingenti sovranità popolare –, e per questo a stornare dal proprio immaginario. Ora, viceversa, il fatto che a impadronirsi – ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] precedente, che afferma di aver derivato da un lavoro di Legendre (1808).
Come era piuttosto comune in quel periodo, Cauchy definisce i numeri immaginari quali "espressioni simboliche" della forma a+b√−1, dove a e b sono quantità reali (1821a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...