GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] al suo lavoro. La donazione di questo materiale al Comune di Genova venne formalizzata nel 1933 ma eseguita solo 1982, pp. 165-170; A. Faeti, Itesori e le isole. Infanzia, immaginario, libri e altri media, Firenze 1986, pp. 125 s.; Manifesti d'epoca ...
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Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] ed emancipata. Il suo passaggio nell'immaginario collettivo ha lasciato numerose tracce, tra non destò scandalo, a dimostrazione che la società e il cosiddetto comune senso del pudore erano ormai cambiati, anche per effetto dei suoi film ...
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fantasia
Michele Rak
La maggior parte delle notazioni dantesche in materia di f. derivavano dall'ambito della discussione scolastica sulle possibilità dell'intelletto: nostro intelletto, per difetto [...] compie quindi un'opera di sintesi attraverso il ‛ senso comune ' rendendo stabili nella mente quei ‛ fantasmi ' che maravigliandomi in cotale fantasia (§ 6) si giunge sino all'immaginario più estremo e convincente e fue sì forte la erronea fantasia ...
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The Best Years of Our Lives
Michele Fadda
(USA 1946, I migliori anni della nostra vita, bianco e nero, 172m); regia: William Wyler; produzione: Samuel Goldwyn; soggetto: dal romanzo in versi Glory for [...] i singoli appartamenti dei protagonisti, o altri luoghi del vivere comune, come i bar o il supermercato), o ancora nel Lives vive nell'esplicitarsi di quelle ambiguità sul piano dell'immaginario che hanno reso grande la Hollywood classica, vuoi negli ...
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Double Indemnity
Piera Detassis
(USA 1943, 1944, La fiamma del peccato, bianco e nero, 106m); regia: Billy Wilder; produzione: Joe Sistrom per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di James M. Cain; [...] L'espressionismo con i suoi incubi deformanti occupa l'immaginario di Billy Wilder, berlinese d'origine; l'avanguardia film è infatti quello di trattare vite degradate di gente comune, dietro le facciate piccolo borghesi delle colline di Los Angeles ...
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piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] e una sola retta s che passa per A e non ha punti in comune con r (brevem., è s non secante r); (c) esistono almeno tutte le rette hanno lo stesso numero di punti. ◆ [ALG] P. immaginario: p. lineare (v. oltre) sul campo dei numeri complessi. ◆ [OTT ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] secolo (G. Rabotti, Note sull'ordinamento costituzionale del Comune di Bologna dalle origini alla prima Lega lombarda, in e temi politico culturali nel culto di s. Petronio, in L'immaginario religioso della città medievale, Ravenna 1985, ad Ind.; P.B. ...
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Don Camillo
Antonio Faeti
(Italia/Francia 1951, 1952, bianco e nero, 100m); regia: Julien Duvivier; produzione: Giuseppe Amato per Rizzoli/Francinex; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giovanni Guareschi; [...] esplicitamente coinvolto con i sedimenti di un immaginario politico strutturato secondo le ardenti contrapposizioni del scegliere tra monarchia e repubblica, ma da ciò che hanno in comune i contadini, quelli di Brescello, quelli della Franca Contea, ...
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L'année dernière à Marienbad
Bill Krohn
(Francia/Italia 1961, bianco e nero, 94m); regia: Alain Resnais; produzione: Pierre Courau, Raymond Froment per Précitel/Terrafilm/Cineriz; sceneggiatura: Alain [...] , in cui passato e presente, reale e immaginario coesistono senza alcun riferimento alla realtà esterna. Radicalizzando riesce a convincere A ad andarsene con lui. È un tema comune ai romanzi di Robbe-Grillet: un tentativo di "far scomparire un ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] pervenne al Voltaire per tramite, e forse per insistenza, del comune amico Chauvelin, accompagnata da una lettera del G. sul circondava, per G. Chiabrera e per F.F. Frugoni. L'immaginario poetico del G. non si esauriva però nella ripresa di temi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...