TRUFFA
Giovanni Novelli
. La truffa è il delitto che è commesso da chiunque con artifizî o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (art. 640 [...] trattazioni. L'elemento soggettivo del delitto consiste nella comune nozione del dolo, cioè nella coscienza e nella ingenerando nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario o l'erroneo convincimento di dover eseguire un ordine dell ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] . 10, c. 62.
219. Ivi, Piovego, b. 1, c. 37r-v.
220. Ivi, Provveditori del Comun, b. 3, cc. 1-4v.
221. Ibid., cc. 4v-5v.
222. Ivi, Compilazione Leggi, b. mirabilmente il posto speciale occupato nell'immaginario mentale del tempo dal quartiere dell' ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Marco Ferro (1), l'autore del Dizionario del diritto comune, e veneto [...] (Venezia 1778-1781), non per niente 'un dottor della Sorbona". Un bluff l'"architetto novo, e immaginario", un contaballe. Tuttavia - ammette Baffo con dispetto - c' ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] efficacia pragmatica - non ne potremmo fare a meno - il senso comune resta un sistema di credenze la cui validità non esce dai a indirizzare la loro aggressività verso qualche nemico immaginario ('capro espiatorio'). Il totalitarismo altro non è ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] un errore: tanto più che di lì a poco le sedi dei comuni avrebbero visto fiorire lapidi che portavano scolpiti nella pietra i numeri degli alfabeto facessero miracoli soprattutto sul piano dell’immaginario collettivo, almeno in ambiente urbano, ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] Regni combattenti) fra il V e il III secolo a.C., ovvero i Comuni medievali italiani fra l'XI e il XIII secolo, le Città anseatiche e La teoria sistemica funziona però come un 'ponte' immaginario che collega, sia pure sporadicamente, le diverse isole ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] adulti che abbiano compiuto 25 anni.
A fronte di questi comuni «caratteri originali», i liberi voti del 1797-98 si diversificano che si segnalano per i continui riferimenti a un immaginario politico riconducibile sia all’antico regime sia al nuovo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Constitutum pone in bocca a Costantino il racconto immaginario della sua lebbra e della sua miracolosa guarigione dal nipote del Barbarossa a Cortenuova, e il Carroccio dei Comuni collegati fu mandato, con una superba dedica ammonitrice a ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] a Modena, nello Stato pontificio e in Piemonte avevano caratteri comuni, perché erano tutte ispirate alla Carta francese del 1830, parlamentare. Quella di cui Sonnino parlava era una costituzione immaginaria, perché mai, dopo il 1848, si era avuta ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di estorsione, previsto e punito all’art. 629 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali – la violenza, la [...] 649 c.p.
Il delitto di estorsione è un reato comune non essendo richieste qualifiche particolari nell’autore, che pertanto può tra l’estorsione e la truffa aggravata dall’ingenerato timore di pericolo immaginario (art. 640, co. 2, n. 2), che è stato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...