La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] piano secondario Trento. Ciò significò spostare nell’immaginario del suo vastissimo pubblico i confini del , e poiché su Lui pesa il compito di realizzare le speranze del popolo e di guidare la Patria alla grandezza, Egli ha bisogno di poter contare ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] e da lui poscia ritornano con pietoso affetto, et amore nei popoli suoi.
V'è, poi, l'altra "stanza", più in Canaletto, Firenze 1996.
197. Cf. André Corboz, Canaletto. Una Venezia immaginaria, I, Milano 1985, p. 336.
198. Lionello Puppi, [...] I ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] d'un dottor della Sorbona". Un bluff l'"architetto novo, e immaginario", un contaballe. Tuttavia - ammette Baffo con dispetto - c' a vedere qualcosa di diverso - è anche favor di popolo, sin di popolino. Se i borghesi amano vedersi con Goldoni ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] avorio della Pania (da Chiusi, ma di lavoro vulcente), nel cui immaginario hanno un largo spazio le storie di Ulisse. In questi monumenti è ormai di nuovo in mano il potere dopo la parentesi, «popolare» e tirannica, dell'età di Porsenna (ma due tra ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] una famiglia feltrina. Nel '14 è tra i fondatori del "Popolo d'Italia", quindi critico drammatico ivi e più tardi su "Comoedia e La cimice di Majakovskij; per la francese, Il malato immaginario al Ridotto nel '51 e il capriccio demussetiano Con l' ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , si compiace del recuperato favore divino. Rarissimo l'affiorare del popolo: c'è il suo «furore» che esplode contro la « è pur sempre scintilla capace d'accendere l'immaginario collettivo e le individuali immaginazioni. Suona perciò appropriato ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] uccide, il re in trono, il re che riceve l'omaggio dei popoli dell'impero, i servitori che riforniscono il banchetto e le file degli Immortali aveva suggerito, cioè di un mondo dove l'immaginario figurativo era stato compresso da un lato dal potere ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] in argento), i cui temi sono legati all'immaginario divino e regale meroitico; alcune iconografie sono mutuate di elaborazione dello stile «policromo» o «a incrostazioni», così popolare nei primi secoli della nostra era, soprattutto tra i nomadi.
L ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] e forma, poetica e morale (En Folkefiende, Un nemico del popolo, 1882; Naar vi døde vaagner, Quando noi morti ci destiamo Biagio Marin col suo gradese in parte medievale in parte immaginario. È la ricerca dell'espressione ‛contro' la comunicazione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] il trattato sulla costruzione e l'uso dell'astrolabio più popolare nel Tardo Medioevo latino (Tractatus astrolabii) circolava sotto il di origine araba, il De pomo, un dialogo immaginario tra Aristotele e i suoi discepoli alla vigilia della sua ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
brat agg. Nel gergo dei frequentatori dei social network, e poi di là anche in cerchie comunicative più ampie, detto di persona o di cosa che attira l’attenzione grazie a un aspetto, uno stile, un modo di porsi ribelle e anticonvenzionale. ◆...