DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] di dettatura e naturalezza di stile, e sopra tutto con grazia e piacevolezza singolare", esse ci tratteggiano con sobria efficacia l'immagine del suo ingegno "vivace e faceto, con cui tutto sapeva condire di sali, dei bei motti e di arguzie leggiadre ...
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Cavallo, Francesca. – Imprenditrice, regista teatrale e scrittrice per l’infanzia italiana (n. Taranto 1983). Laureatasi nel 2005 in Scienze umanistiche per la comunicazione all'Università Statale di [...] Milano, ha diretto numerosi spettacoli teatrali e fondato il collettivo artistico Kilodrammi e, a Lizzano, il festival internazionale di immaginazione sostenibile Sferracavalli. C. ha creato a San Francisco nel 2012, insieme a E. Favilli, l’azienda ...
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Scultore e medaglista, nato a Sissonne presso Laon nel 1574, morto l'8 giugno 1647. Nel 1597 Enrico IV lo nominò suo scultore ordinario. Un viaggio in Italia (1611-13), ebbe grandissima influenza sull'evoluzione [...] che, tra i medaglisti francesi, fu uno dei primi che possano star a fronte della splendida scuola italiana, accoppiando all'immaginazione e all'estro della composizione un'abilità tecnica di prim'ordine. Si conoscono del D. più di 60 medaglie, senza ...
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Giurista e poeta brasiliano (Rio de Janeiro 1743 - Ambaca, Angola, 1793); si deve forse alla deportazione in Africa, cui fu condannato come aderente a una congiura e presunto autore di uno scritto satirico [...] ), se non ci sono pervenuti i suoi poemi, una traduzione della Merope del Maffei, ecc. Nelle poche liriche delle sue Obras poéticas (post., 1865), si rivela poeta tradizionale, d'immaginazione facile e colorita, dal movimento ritmico largo ma freddo. ...
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Scrittore e filosofo polacco (Poznań 1807 - Brdów, Łódź, 1875). Partecipò attivamente alla rivoluzione del 1830-31, ai moti politici del 1848 e al Congresso slavo di Praga di quell'anno, distinguendosi [...] anche come pubblicista (Rozprawa o odwadze cywilnej "Del coraggio civile", 1843). La sua opera principale è Filozofja i krytyka (6 voll., 1845-50), con la quale, negando alla ragione una vera forza creativa, ripone questa nell'immaginazione. ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] un immenso affresco della società del suo tempo, osservata e documentata con un rigore scientifico che nulla toglie a una immaginazione esuberante
L’arte e il romanzo sperimentale
Nato nel 1840, presto orfano e povero, Zola lavora come giornalista a ...
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Giordana, Marco Tullio
Giordana, Marco Tullio. – Regista (n. Milano 1950). Fra i più apprezzati esordienti dei primi anni Ottanta del 20° secolo, l’inizio del 21° ne afferma le doti più mature e ne sancisce [...] (2000). Opera paradigmatica per comprendere meglio i successivi sviluppi di questo regista, realista e dotato di robusta immaginazione melodrammatica, ambizioso narratore di storie complesse, ottimo direttore di attori. G. è legato coerentemente alla ...
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Poeta polacco (Vilnius 1913 - Iława 1983). Da una ispirazione iniziale prevalentemente fantastica (Potoki "Torrenti", 1938) passò progressivamente a un più vivo senso della realtà, nutrito di partecipe [...] (Niezbrojni zwycięzoy "Vincitori senz'armi", 1952; Himalajskie namioty "Tende sull'Himālaya", 1958), di vivace immaginazione paesaggistica (Krajobrazy i ludzie "Paesaggi e uomini", 1956). Queste qualità contraddistinguono la sua produzione più ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] quando la farfalla vola fuori dello spazio dell'azione attraverso la porta o le finestre), e quella trascrizione totale dell'immagine comune e dei mass media operata, per lo più con tecniche tradizionali, nella Pop art (da R. Lichtenstein, A. Warhol ...
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PARABOLA (gr. παραβολή "collocazione di una cosa accanto a un'altra", quindi "comparazione", "similitudine")
Nicola Turchi
Per essa un argomento per sé difficile e astruso viene chiarificato ravvicinandolo [...] differisce dalla favola che mette sulla scena animali o esseri inanimati, dal mito perché questo nasce dall'inconscia immaginazione del popolo come personificazione di fenomeni della natura o della vita, e dall'allegoria perché questa altro dice ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...