Pseudonimo del pittore Hieronymus van Aeken (Boscoducale 1450 circa - ivi 1516 circa). Nipote del pittore Jan van Aeken, cui si attribuisce un affresco datato 1454 nella cattedrale di Boscoducale. Dopo [...] grande indipendenza, traendo costante ispirazione dalle credenze popolari, dai misteri, dalle strane fêtes des fous, attraverso un'immaginazione fervida ma satirica, colma di visioni di incubo e di follia, nutrendo il suo repertorio iconografico d ...
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Pseudonimo del poeta in dialetto romanesco e architetto Mario Fagiolo (Roma 1905 - ivi 1996); fondò alcune riviste di poesia e curiosità dialettali, fra cui Orazio (1949) e Il Belli (1952). La sua poesia [...] lirica in lingua e specialmente alla poesia ermetica, si giova del dialetto per dare maggior risalto verbale a una immaginazione baroccheggiante, trovando tuttavia la sua nota più genuina là dove un motivo elegiaco (come quello ispirato dal ricordo ...
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Scrittore e drammaturgo romeno (n. Păpuşa, Oradea, 1935 - m. 2023). Nella sua opera, caratterizzata da procedimenti narrativi distinti, coesistono molteplici registri stilistici che distinguono la prosa [...] 1976; Împăratul norilor "L'imperatore delle nuvole", 1976). Ambientati nei medesimi luoghi immaginarî e costruiti sulle vicende di alcuni personaggi fissi, i romanzi si fondano sulla sovrapposizione di immaginazione e realtà, di illusione e verità. ...
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Filosofo francese della scienza (Bar-sur-Aube 1884 - Parigi 1962). La sua riflessione sulla scienza muove dall'inadeguatezza sia dell'idealismo sia dell'epistemologia positivistica dopo la rivoluzione [...] tale contraddittorietà interna allo sviluppo scientifico, B. allarga il suo campo di indagine allo studio dell'attività dell'immaginazione nel suo complesso: cioè quale si esprime non solo nella scienza, ma anche nella poesia e, in generale ...
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Luzzatto, Sergio. – Storico italiano (n. Genova 1963). Docente di Storia moderna presso l’Università di Torino, ha prima insegnato nelle università di Genova e di Macerata. Dopo la laurea alla Scuola Normale [...] della Rivoluzione. Lotta e cultura politica nella Francia del Termidoro (1994), Il corpo del duce. Un cadavere tra immaginazione, storia e memoria (1998), La crisi dell'antifascismo (2004), Padre Pio. Miracoli e politica nell'Italia del Novecento ...
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Has, Wojciech Jerzy
Silvana Silvestri
Regista cinematografico polacco, nato a Cracovia il 1° aprile 1925 e morto a Łódź il 3 ottobre 2000. Esponente della 'scuola polacca', caratterizzata dall'interesse [...] i protagonisti dei suoi film verso una strada di non ritorno, in un territorio al confine tra realtà e immaginazione. Fu sempre affascinato dai progetti destinati a non essere realizzati, dagli individui che si oppongono inutilmente agli avvenimenti ...
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Farani, Piero
Mario Verdone
Nome d'arte di Pietro Faverzani, realizzatore di costumi per il cinema, il teatro e la televisione, nato a Cadeo (Piacenza) il 14 novembre 1922 e morto ad Albenga (Savona) [...] le atmosfere 'barbariche', utilizzando stoffe pesanti e rozzamente tessute, come anche la tendenza al sogno e all'immaginazione sontuosa e pittorica, con tessuti preziosi e riccamente decorati.
Affascinato dal mestiere della madre, esperta di taglio ...
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Scrittore russo (Soročincy, Poltava, 1809 - Mosca 1852). È stato tra i maggiori narratori del 19° sec.: i suoi racconti di Večera na chutore bliz Dikan´ki ("Le veglie alla fattoria presso Dikan´ka", 1831-32) [...] , l'opera di G. si distingue da quella di altri realisti russi per la ricchezza dell'inventiva e la bizzarria dell'immaginazione; la sua prosa è intensa, ricca di cadenze ritmiche e di effetti acustici, il linguaggio è sempre smagliante e denso di ...
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Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] cui, per sua stessa ammissione, "il capriccio e l'invenzione non hanno limiti": scene di corrida, di prigione, un naufragio, immagini in cui l'interesse per la realtà quotidiana si associa al desiderio di esprimere i suoi lati più oscuri. In questi ...
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Pressburger, Emeric (propr. Imre)
Emanuela Martini
Sceneggiatore, produttore e regista cinematografico, e scrittore ungherese, naturalizzato britannico, nato a Miskolc il 5 dicembre 1902 e morto ad Aspall [...] "scritto, prodotto e diretto da Michael Powell ed Emeric Pressburger" e dando vita a un mondo ricreato con vivida immaginazione e attraversato da tormentosi conflitti morali. Elementi che ritornarono anche nelle opere di narrativa, alle quali P. si ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...