Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] si traduce in esplicito abito e febbre sperimentale e in "pluralità stilistica"; e la Vita Nuova stessa ne offre un'immagine già nella convivenza di prosa e poesia. Non è escluso che la tenzone con Forese e la prima ufficiale manifestazione comica ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] fu venduto l'amato podere di Baccanelli; poco dopo uscì Viaggio d’inverno (Milano 1971), i cui versi proposero forse l’immagine più originale, per contenuto e stile, del suo autore, diviso tra il «buio» della nevrosi e la «luce» della speranza.
Quasi ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] C. all'Accadeinia degli Oziosi od in altri salotti napoletani, nelle quali l'autore ricalca, con esemplare mancanza di immaginazione, temi e moduli cari alla trattatistica politica e morale barocca.
"Qual sia l'officio del vero principe, acciocché le ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] Tommaso d’Aquino. Fiorivano intanto le ‘arti poetiche’ con il proposito di raccogliere le norme retoriche per la letteratura d’immaginazione. Così Marbodo di Rennes illustra le figure di parola a uso dei versificatori (De ornamentis verborum, 1100 ca ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] (G. Pontano, L.B. Alberti).
Fuori d’Italia si prolunga la tradizione medievale di allegorie grottesche, che colpiva l’immaginazione con le battute satiriche della ‘danza macabra’, con la rappresentazione dei diavoli quali tipi comici del vizio e ...
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Ḥabībī, Imīl
Cristiana Baldazzi
Scrittore palestinese, nato a Haifa il 29 agosto 1922, morto a Nazareth il 2 maggio 1996. Tra i fondatori (1943) della Lega di liberazione nazionale (organizzazione sorta [...] Peccati dimenticati, 1997), ambientato nella primavera degli anni Settanta a Haifa, paralizzata da un gigantesco ingorgo stradale. L'immaginazione, l'ironia e un linguaggio agile e ricco di innovazioni stilistiche, nonché di termini ebraici sono gli ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] "L'Italia futurista".
Per lo stesso autore, "sono dieci momenti di lirico sonnambulismo, nei quali i ricordi e le immagini si coagulano in essenza, lasciando filtrare l'inutile zavorra dei legamenti coordinatori"; si tratta in realtà di un futurismo ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] allucinati e cruenti che riproducevano in versi le contraddizioni sociali dei primi anni Sessanta, traducendole in immagini di urto, trauma, deformazione, per mettere in luce quanto di asfittico conteneva quella «società / materasso, gommapiuma ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] e del Ticino. La spedizione, condotta con un cospicuo numero di imbarcazioni costruite per l'occasione, colpi l'immaginazione dei contemporanei e lasciò tracce nelle cronache. Secondo l'interpretazione del Levi, D. avrebbe cantato l'imminente impresa ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] quel davante"). La Leandra è cosi il frutto che un buon umanista di provincia ha potuto raccogliere da un'immaginazione votata al meraviglioso, da uno sperimentalismo stilistico piuttosto ingenuo, e dall'essere incappato in una edizione della Cronica ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...