Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] parole o i gesti, ma è esso stesso espressione diretta e suggestione. Il racconto di questa suggestione, di come l'uomo si è immaginato e di come si è rappresentato, di come ha raffigurato il proprio corpo, è un po' come tentare di definire l'essere ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Warburg. An intellectual biography, Londra 1970.
Per il Medioevo si possono consultare: A. Graf, Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio Evo, Torino 1882 (2a ed.: 1915); A. Springer, Das Nachleben der Antike im Mittelalter. Bilder aus der ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] e da rendere condivisi dall'intera sfera sociale, ma è certamente il primo a riconoscere la nostra come la civiltà dell'immagine, per cui ogni idea dev'essere visualizzata. Così non esita a utilizzare ogni sua risorsa, quelle di pittore, di scultore ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] più interessante fu certo quello compreso tra il 1946-1948 e il 1953, anni in cui il primitivismo del segno e dell'immagine fu usato da Dubuffet negli splendori di una materia sovrana del quadro, per indicare appunto la povertà della traccia umana; e ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] d'allora introdusse in una sua magnifica prima idea, un singolare "taglio lungo" assai simile a quello che anche l'Abbati immaginava frattanto per un grande dipinto a noi noto solo, purtroppo, dalla descrizione che ce ne ha lasciata il Martelli (1952 ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] – nel frammento di una Maestà oggi nella pieve di Borgo San Lorenzo –, in un lasso di tempo che s’immagina strettissimo, pressoché coincidente, intorno al 1290. Il frammento recuperato verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso nei Laboratori ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] della stessa58.
Le mura della città
Dalla fine del III secolo un fenomeno che contribuisce alla definizione di una nuova immagine urbana di molte delle città all’interno dell’Impero romano è rappresentato dalla costruzione di mura urbiche. La città ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] a essere divenuto incerto assai più di un tempo. Va subito detto che la distanza storica ci restituisce talvolta un’immagine unitaria di alcune delle città antiche come Venezia, Aix-en-Provence, Cambridge, Praga, Siena, o ma in genere anche queste ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] indignata dell'autorità pontificia, turbata non dalle immagini in sé, quanto dal mezzo di rapida Zu den G. R.s Ausstellungen 1989/90, ibid., pp. 83-112; L. Puppi, Immaginazione e immagini erotiche in G. R., in Eidos, V (1991), 9, pp. 46-58; G. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] per i reati politici, maggiore libertà di stampa, una Consulta aperta ai laici e una Guardia civica) che accreditano l’immagine di un papato rinnovato. Da Roma, l’onda riformatrice raggiunge la Toscana, dove Leopoldo II concede la Guardia civica, la ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...