FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] G. Mazzini aveva pubblicato il saggio Di una letteratura europea), troppo inclini a suo avviso ad anteporre l'immaginazione e il sentimento al ragionamento e alla verità critica, contrapponendo a questa una letteratura più ancorata ai bisogni civili ...
Leggi Tutto
CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] d'osservazione esige [sic] nel Filosofo che le instituisce una mente tranquilla e posata, mentre il soverchio slancio dell'immaginazione troppo libera e sfrenata lo può indurre ad oltrepassare i confini del vero esagerando le qualità, e le forme ...
Leggi Tutto
BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] . Fu questo amore a determinare il suo orientamento decisivo nel mondo delle forme, a mettere in moto la sua immaginazione e suggerirgli la massima parte dei soggetti delle sue stampe, compresa la ricca serie degli Amori Sdegni et Gielosie diGiunone ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] del cranio in relazione alle altre dimensioni, al sesso ed alla statura, ibid., pp. 279-291; L'evoluzione dell'immaginazione, in Archivio per l'antropologia e l'etnologia, XXVIII (1898), pp. 197-206; Evoluzione individuale ed evoluzione collettiva ...
Leggi Tutto
DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] dei suoi cartoni pieni di disegni ed incisioni, modelli per quegli "ornamenti alla cinese" che gli diedero fama.
Toccante è l'immagine della camera in cui morì il 25 dic. 1762 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Libr. mort. 1753 ...
Leggi Tutto
JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] sinfonico individuabili nei concerti per violino di Viotti, manifestano comunque gusto, abilità di scrittura e originale immaginazione.
In particolare lo J. contribuì alla definizione di alcuni aspetti tipici del concerto per violino in Francia ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] in ombra il suo nome, infatti, la Commedia viene evocata da G., con spirito scettico e incredulo: a colpire la frugale immaginazione di G., in ossequio alla più rigida ortodossia, è la forza del poema e la laicità del suo autore, capace di spingersi ...
Leggi Tutto
DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] sostiene essere in relazione con la massa del corpo e che considera fonte di molte operazioni come immaginazione, intellezione, memoria, abbozzandone una localizzazione. Interessanti sono gli accenni alla circolazione dei sangue e molto importante ...
Leggi Tutto
FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] dei Virtuosi al Pantheon.
Nell'articolo il F. viene infatti definito "pittore al di sotto della mediocrità" e privo di "immaginazione artistica". A tanta durezza fanno da contrappunto le lodi apparse pochi mesi dopo su L'Album in occasione della ...
Leggi Tutto
CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] , negli anni della collaborazione al Gazzettino rosa, una connotazione più ampia di matrice anarchica in cui disordine e immaginazione, ribellione e umorismo rappresentavano, anche isolati da una immediata polemica sociale, i termini di una arte ...
Leggi Tutto
immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...