MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] − e gli utenti, stabili o di passaggio, fermi o in movimento, sono in numero elevatissimo.
I grandi interventi che decollano a partire del contesto reintegrato, esplicitando la loro idea immagine di città. Non manca nemmeno il compiacimento delle ...
Leggi Tutto
ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] R. si muove in continuità con alcuni dei principi del Movimento moderno: in particolare riconosce come proprie le matrici costruttiviste, ed è al contempo l'elemento che ne caratterizza l'immagine. A Hammersmith (1988-90), nella periferia di Londra ...
Leggi Tutto
GIEDION, Siegfried
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Praga il 14 aprile 1888 da famiglia svizzera, morto a Zurigo il 9 aprile 1968. Si diplomò in ingegneria presso la Technische [...] dall'interno le vicende del ''movimento moderno'', proponendole come frutto delle nuove Rassegna, 8 (1979), 25/1; M. L. Scalvini, M. G. Sandri, L'immagine storiografica dell'architettura contemporanea da Platz a Giedion, Roma 1984, pp. 126-48, 157-58 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] durante la supremazia delle dinastie di Isin e Larsa. L'immagine ufficiale di forte religiosità che impronta la dinastia di Ur III con entrata in asse; doppi contrafforti angolari conferiscono movimento all'esterno. L'interno è scandito dalla lunga ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] utilizzate dalla Chiesa vennero fatte proprie dai vari movimenti eretici a partire dalla Tarda Antichità, così che da tutte le città delle province confermano questa immagine, registrando fenomeni estesi di reimpiego con destinazione abitativa ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] il commercio o descritto per sentito dire stimola l'immaginazione degli uomini spingendoli a fabbricarne uno identico. Quello e che questo peso muova la ruota in modo tale che quel movimento si compia dal sorgere al sorgere del Sole" (Thorndike, 1947 ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] e alla forza di una linea, di un dettaglio, di un movimento. Il più piccolo elemento di una struttura o meglio di un al secondo posto nel mondo. Anche un occhio profano potrebbe immaginare la sequenza delle fasi costruttive fino al momento magico del ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] con girali abitati da animali stilizzati, ma in vivace movimento, accostabili per il loro linguaggio alla coeva scultura di St Helen a Stillingfleet, nello Yorkshire (1160 ca.): qui le immagini di Adamo ed Eva, di un gigante, dell'Arca di Noè e ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , in Chiesa e quartiere. Storia di una rivista e di un movimento per l’architettura a Bologna, a cura di Gl. Gresleri, M 38-55.
64 F. Bracco, E. Irace, La memoria e l’immagine. Aspetti della cultura umbra tra Otto e Novecento, in St.It.,. Le regioni ...
Leggi Tutto
Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] innovativa è quella che ispira le avanguardie storiche, il Movimento moderno e le neoavanguardie della seconda metà del secolo, volta sostenuto da una catenaria in cavi d'acciaio. L'immagine che ne deriva è di forza ed espressionistica plasticità, ma ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...