DEDALO (Δαίδαλος, Daedalus)
A. de Franciscis*
Il mito di D. presenta nella tradizione varie versioni. Sostanzialmente D. è detto ateniese, di stirpe eretteide, artefice, come il nome stesso indica (δαιδάλλω, [...] . sarebbe stato il primo a dare vita alle statue con il movimento degli arti ed avrebbe avuto numerosi discepoli. Il mito di D distinta dal nome etrusco Taitle e contrapposta a una simile immagine con il nome Vicare cioè Icaro; fine lavoro etrusco ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] con la tradizione barocca genovese, per il forte movimento pittorico del panneggio e per la posa ancora manieristica centrale in una specie di cornice marmorea delimitata in alto dall'immagine del Padre Eterno, tra angeli volanti, e ai lati da ...
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LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] presenti sono ritratte in posa perché i lunghi tempi di esposizione non consentivano la ripresa del movimento. La scarsa fortuna avuta dalle immagini della Repubblica Romana del 1849, realizzate in poche tirature circolanti all'epoca negli ambienti ...
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THRASYMEDES (Θρασυμήδης)
P. Moreno
Figlio di Arignotos, scultore di Paro, attivo nella prima metà del IV sec. a. C.
È ricordato da Pausania, come autore della statua crisoelefantina di Asklepios nel [...] la breve distanza dal tempo dell'originale. Una simile immagine di Asklepios compare anche su bronzi di età romana, potrebbe pertanto giustificarsi anche nella creazione di Th.: il movimento all'indietro della gamba sinistra è documentato anche dalle ...
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IMPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine i., che talvolta si trova usato per taluni aspetti dell'arte dell'antichità, è entrato nell'uso della critica artistica nel 1874 a seguito della mostra [...] storici dell'arte in cattedra che si interessasse al nuovo movimento della pittura a lui contemporanea. E questo interesse ebbe ; e che, soprattutto, non tutti gli oggetti di una immagine sono percepiti nello stesso tempo con la stessa nitidezza, ma ...
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Vedi ANTONINO PIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONINO PIO (prima dell'adozione T. Aurelius Fulvius Boionius Arrius Antoninus; come imperatore Imp. Caesar Aelius Hadrianus Antoninus Augustus)
B. M. Felletti [...] ciocche, singolarmente e minuziosamente lavorate, sono piene di movimento, ma il trapano vi è scarsamente usato e Louvre (n. 118o) la corona di spighe dei fratelli Arvali.
L'unica immagine di A. col capo velato è nel rilievo di Efeso a Vienna, opera ...
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EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] forse, di Aretusa. Fortemente influenzata dall'arte attica, l'immagine, destinata nell'antichità stessa a larga fama, ne esprime la arricchisce il rilievo di elementi nuovi: l'illusione del movimento e dello spazio, in cui le figure si stemperano, ...
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ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] nascita dell'e. moderno nelle arti figurative si suole riconoscere nel movimento di artisti tedeschi del gruppo "Die Brücke" (Il Ponte) termine di e. per certe deformazioni dell'immagine naturalistica che si incontrano, isolatamente, nelle ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio primogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla, nacque nel 39 d. C. Quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne [...] enfasi, nelle linee curve, nei rilievi muscolari, con un movimento plastico e uno sfruttamento delle ombre e delle luci, anche postumi. Le sue stesse enormi proporzioni fanno pensare ad una immagine del culto, dedicata al divo Tito. Essa ha infatti ...
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Signorelli, Luca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore che ha raccontato la fine del mondo
Diavoli implacabili, predicatori consigliati da Satana, giovani corpi che risorgono: i dipinti di Luca Signorelli, [...] chiaroscuro per suggerire volume e suggestivi effetti di movimento. Il moto viene inoltre ricercato con l’artificio con la figura di Caino carponi che si morde la mano. L’immagine richiama un passo del libro Genesi della Bibbia: «Troppo grande è la ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...