Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] Cicerone – il massimo modello culturale per il movimento umanistico – circa il tipo di regime introdotto infausti obiettivi della folla (Historia, IX, 7-10). È difficile immaginare un simile apprezzamento per Cleone, il demagogo ateniese del 5° sec. ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] ritmo degli allineamenti, reso ancor più evidente dal movimento ondulato del fronte, a sua volta risolto nel «Balthasar Perucius Pictor et Excellens Architector Inven.»; ne resta l’immagine, in un codice presso la Biblioteca comunale di Siena (Mss., ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] laser Doppler. Sfruttando il fatto che un corpo in movimento riflette la luce con una frequenza diversa da quella di che la pelle è ciò che permette al bambino di acquisire l'immagine unitaria del proprio corpo: "L'Io è in definitiva derivato [...] ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] in quella parte della Toscana che meno era stata toccata dal movimento comunale.
Il C. divenne ben presto il punto di riferimento di la pompa di cui si circondò colpì profondamente l'immaginazione dei contemporanei, fra cui il pur guelfissimo Villani ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] decenni del Quattrocento ci sono ampie testimonianze di un movimento di giovani, associati fuori della solidarietà degli "alberghi offriva un modello nuovo alla classe dirigente genovese: l'immagine di un reggente illuminato e umanista che s'adoperava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] conformità delle leggi al benessere collettivo gli appare ora come «un’immagine deliziosa, ma tanto vana quanto la perfetta felicità dell’uomo» La rivoluzione di Francia nasce da uno spontaneo movimento della grande pluralità del popolo, non mai ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] sull'evocazione, sull'impressione prodotta da eventi, da immagini e da emozioni riafferrate dal già trascorso. Sicché il F. approfondiva e allargava il suo interesse per il movimento europeo di riforma della Chiesa e del cattolicesimo, entrando in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] , che certo non svolgono attività civili; solidale con il movimento umanistico, Valla ritiene che l’uomo valga proprio per queste leggi. Nell’opera di Valla ritorna più volte l’immagine quintilianea, del resto destinata a fortuna presso gli umanisti ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] protezione del Savoia, sempre pronto a favorire ogni movimento antimantovano.
Emanuele Filiberto si recò, nel maggio di città. G. G. e il microcosmo del potere, gli spazi e le immagini, in Arte lombarda, XXXVIII (1993), pp. 128-139; G. Malacarne, G. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] B.: l'aspra polemica, di grande interesse nella storia del movimento umanistico, pro e contro lo studio del greco, che del suo aspetto, del quale non ci è pervenuta nessuna immagine, neppure la medaglia che, giovanissimo, chiedeva all'amico Pisanello ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...