Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] intende infinita dimensione et infinito numero». Quanto nel «primo principio» è pienamente realizzato, nell’immaginazione si attua attraverso un movimento inesauribile in cui si esprime la tensione dell’uomo sia verso la divinità che verso la ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] alla forza normativa dell'effettualità, o del movimento di tendenza, usando tale argomento come strumento 1969), esiste solo come 'pluralità', e non come 'totalità'. L'immagine della metamorfosi non esclude il progresso nei singoli campi, anzi lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] sulla moltitudine dei cittadini o sudditi, esponendosi alla vista, dando un’immagine di sé che non corrisponde necessariamente alla realtà, ma che si La fine è comunque ineluttabile, inscritta nel movimento stesso delle cose, e tocca anche gli ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] la definizione di vis viva ‒ ed era difficile immaginare che la sua ritrosia nascesse soltanto dall'aver redatta per il Supplément, concluse che quest'organo "produce dei movimenti d'una forza infinitamente superiore a quella che ci si potrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] se stessa, l’opportunità di leggerli sullo sfondo ampio dei movimenti epocali che si rifrangono, a saperli decifrare, anche nelle ritrova una prospettiva politica che si può riassumere nell’immagine di Roma – altrove definita «città fatale» ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] medesimo rischio che corse Platone, il quale cercò «uno governo immaginato e che sia più facile a apparire in su’ libri franzesi, chiamate da’ nostri principi medesimi, cominciorono con grandissimo movimento a perturbarla (Storia d’Italia, a cura di E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] quasi non consenta spostamenti di visuale, ma solo limitati movimenti al suo interno. È la tesi sostenuta esplicitamente da cui sgorga il pensiero; si mette sotto una luce intensa quell’immagine del pensiero come identico alla volontà e al sentire; e ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] omosessuali, handicappati, nei fondamentalismi religiosi, o nel movimento delle donne. Sono tutti gruppi che cercano di gli esseri umani in uno stampo omogeneo che non è la loro immagine fedele" ed è ricalcato su "una cultura unica ed egemone, ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] a ragione o a torto, il luogo in cui questa immagine dell'uomo prende corpo e si fa reale. Nella comunità sono spesso assenti soprattutto nell'Ottocento.
Tutti questi movimenti concordano, invero, nella critica della riduzione della struttura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] («quanto di più nero, di più pessimistico si possa immaginare», ricorderà il Croce) un rifugio consono al suo umore. tra teoria e prassi, la battaglia volta a dotare il movimento operaio di salde basi teoriche è dunque, per Labriola, squisitamente ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...