Münsterberg, Hugo
Lorenzo Dorelli
Psicologo e filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Danzica il 1° giugno 1863 e morto a Cambridge (Massachusssetts) il 16 dicembre 1916. Scrisse un solo [...] , le illusioni della profondità e del movimento. In questa attività costruttiva un ruolo determinante che oggettivano importanti funzioni mentali, quali la memoria, l'immaginazione e l'attenzione, spingendo lo spettatore in un universo ...
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British Film Institute
Lucia Armenante
Istituzione britannica fondata a Londra nel 1933 per regio decreto, con la finalità di incoraggiare l'arte del film in Gran Bretagna, promuovere il suo uso come [...] consente a un vasto pubblico anche la visione di film in formati particolari.
Un ruolo importante per l'educazione all'immagine in movimento è svolto, all'interno del BFI, dal Museum of the Moving Image (MOMI).
Bibliografia
W. Ashley, The cinema and ...
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Goetzke, Bernhard
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Danzica il 5 giugno 1884 e morto a Berlino Ovest il 7 ottobre 1964. Di formazione teatrale, offrì le sue prove migliori nel periodo [...] Formatosi nella temperie teatrale che sarebbe sfociata nel movimento espressionista, G. esordì nel cinema nel primo interpretò il primo dei personaggi che contribuirono a fissarne l'immagine in quella di un'agghiacciante presenza demoniaca: la Morte ...
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Moussinac, Léon
Daniele Dottorini
Critico e teorico del cinema francese, nato a Laroche-Migennes (Yonne) il 19 gennaio 1890 e morto a Parigi il 10 marzo 1964. Uno dei padri della critica e della teoria [...] del cinema, fu tra i protagonisti di quel movimento teorico di legittimazione della nuova forma espressiva come arte che si spettatore, la modalità espressiva in grado di rendere l'immagine della contemporaneità. A differenza di Canudo infatti, M. ...
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Ciak
Enzo Siciliano
Lemma onomatopeico di gergo cinematografico che indica una tavoletta cui è unita in basso, mediante una cerniera, un'asticciola battente. Sulla tavoletta, solitamente nera, sono [...] identificare, selezionare il materiale girato e porre in sincronia immagine e suono. L'onomatopea risale a una voce di Vale l'accostamento, ancora seguendo Tommaseo, a ciaccona, un movimento di danza in origine ritmato da castagnette o nacchere.Il ...
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Pleynet, Marcelin
Daniele Dottorini
Poeta e saggista francese, nato a Lione il 23 dicembre 1933. Tra i protagonisti del dibattito intellettuale francese negli anni Sessanta e Settanta, P. ha lavorato [...] gli intellettuali che dalla fine degli anni Cinquanta animarono il movimento post-strutturalista francese. Fece parte del comitato di redazione cui affermava che la macchina da presa restituisce un'immagine del mondo che non è affatto 'naturale', ma ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...