Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] contemporanei in cui l’io tende a nascondersi, qui la prima persona singolare si rivela già dalla primissima parola («Ho un’immagine che mi sono costruito da solo»). Allo stesso tempo, però, se ci spostiamo sul piano del significato, il primo verso ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] il frutto di umori e tendenze a lui coeve, come rivela, tra le altre cose, il ruolo assegnato al cinema e all’immagine, alla costruzione in movimento che è ora spettacolo ora castrazione, in una perdita di senso che muove verso l’eccesso tanto sul ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] antica è quella fatta realizzare a Napoli nel 1278 da Carlo I d’Angiò, la quale fu detta anche saluto dall’immagine della Salutazione angelica, ossia l’Annunciazione della Vergine, che recava sul rovescio; questo perché i nomi delle monete sono stati ...
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Inoltre in questo periodo sorse in me una passione che per poco non divenne dominante nella mia vita: la passione per la matematica. Anche se non ho seguito – e forse ho fatto male – quell’inclinazione, [...] di un senso inspiegabile, si consuma l’erranza dell’Io poetico. Terra senza orologi (Edizioni Trentadue, 1973) si apre con un’immagine tipica del viandante, che ormai non vede più il porto e che incarna esso stesso il viaggio. Ignoto qui è il tempo ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] vino» e lo rapiscono, salvo poi accorgersi di avere a che fare con una invincibile divinità. In pieno V sec. a. C., l’immagine epica è ripresa dal poeta comico Ermippo in un passo della commedia I facchini, rappresentata nel 425 a. C. (fr. 63 ed. K ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] dall’insensato disagio – una punta di metallo gelida poggiata senza preavviso sulla pelle – di vedere il nome e l’immagine del nostro più grande linguista accostati alla ferialità e alla violenza del dolore. Si vorrebbero custodire nella mente solo ...
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Il nome BeatriceLa Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice (cfr. V.n., II 1-2). Due solenni perifrasi astronomiche lo fissano nel nono anno di vita dei due personaggi: Dante sta per [...] 8). E tuttavia ciò non significa che la gentilissima ha i riccioli biondi e il viso delicato come in alcune immagini angeliche medievali che poi diverrà canonico nei pittori preraffaelliti, ma che ella è una grazia celeste, l’incarnazione dell’amore ...
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Ritirarsi dal mondoHikikomori è una parola di origine giapponese composta dai verbi hiku (‘tirare indietro’) e komoru (‘essere dentro’) ed è usata per indicare un giovane o una giovane che sceglie di «condurre [...] Sociale L’Aquilone, e la pagina dedicata dell’Istituto di Analisi dei Codici Affettivi Il Minotauro, sia con l’immagine della “ribellione silenziosa”, un ossimoro vincente sui media che mette in evidenza le contraddizioni di chi, forse, non ha ...
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Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] mai. Proprio quello che un uomo deve fare: amare molto, anche errare, molto soffrire, e non odiare mai». Ed è la stessa immagine che tramanda di lui il suo maggior critico, Leone Piccioni: «Subito Ungaretti è dal deserto poeta d’amore, con una spinta ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] i cui «enigmi» Pentich s’illudeva di «risolvere». L’inganno in cui era caduta ha a che fare con l’introiettata immagine letteraria della donna che salva, come conferma una nota scritta anni dopo in occasione del riordino del carteggio intercorso con ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto all’immagine
Diritto della personalità...
IMMAGINE
Aroldo De Tivoli
. Ottica. - In ottica, un punto I si dice immagine reale di un altro punto O, quando in I s'incontrano i raggi luminosi emessi dal punto O, dopo essersi riflessi su una o più superficie speculari o rifratti attraverso...