Storico dell'arte tedesco (Andernach 1935 - Berlino 2023). Formatosi ad Amburgo, ha insegnato all'Università di Heidelberg (1969), alla Harvard University (1970, 1973), all'Università di Monaco (dal 1980); [...] . Form und Funktion früher Bildtafeln der Passion (1981; trad. it. 1986) B. esamina la funzione e l'evoluzione dell'immagine religiosa a Bisanzio e in Occidente; tali ricerche trovano un'organica e conclusiva trattazione in Bild und Kult. Eine ...
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Pittore italiano (Città di Castello 1915 - Nizza 1995). Laureato in medicina, ha iniziato a dipingere mentre era prigioniero, durante la seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e, dedicatosi poi completamente [...] o combuste), il collage, le lacerazioni, le cuciture, le bruciature si presentano in una drammatica e violenta immagine (a volte, tuttavia, segnata da una grazia e raffinatezza apparentemente contraddittorie), sempre controllata e orchestrata dal ...
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Artista australiano (n. Lismore 1985), di base a Sydney, considerato uno dei più rappresentativi protagonisti della pittura murale sulla scena del continente australiano. Il primo contatto con il mondo [...] di viandanti dal fare gigantesco, piegati dal peso dei carichi che trasportano sulla schiena, costituiscono un’altra immagine consueta, che rimanda al concetto di transizione spaziale e temporale, e in alcuni casi sembra ricordare l’iconografia ...
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Poeta e drammaturgo tedesco (Rastenburg, Prussia orient., 1863 - Berlino 1929). Esordì nella letteratura d'avanguardia con un Buch der Zeit (1885), poesie ispirate alla visione della vita in una metropoli. [...] , ma con un piano molto più ambizioso, si colloca il colossale Phantasus (3 voll., 1898), che pretendeva di essere immagine dell'intero cosmo attraverso tutte le epoche storiche. Assai discusso e di dubbia riuscita, Phantasus è opera di rottura per ...
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Poetessa statunitense (Newton 1928 - Weston, Massachusetts, 1974). Approdata alla scrittura come forma di psicoterapia dopo lunghi periodi di degenza (in concomitanza con la maternità era rimasta vittima [...] di tipo "confessionale" come quella dei suoi maestri e dell'amica S. Plath, è attraversata dal motivo dell'assenza e da immagini ricorrenti di morte, non di rado filtrate da un'ironia che ne stempera l'aggressività. Confermate le sue doti con Live or ...
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Fotografa italiana (Roma 1944 - ivi 2014). Da autodidatta ha iniziato la sua attività collaborando a vari periodici (Il Mondo, L'Espresso, l'Almanacco letterario Bompiani, Vogue). Negli anni Settanta ha [...] pubbliche. Nel 2017 la mostra Uomini 1973 allestita presso la Galleria Il Cortile di Roma ne ha rievocato gli esordi, mentre nel 2019 il MAXXI di Roma ha dedicato alla fotografa l'esposizione Elisabetta Catalano. Tra immagine e performance. ...
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Moss, Eric Owen
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Los Angeles il 25 luglio 1943. Dopo aver conseguito nel 1965 il bachelor of arts, alla University of California di Los Angeles, ha proseguito [...] capacità di intervenire sulle preesistenze, rispettandone le qualità originarie e al tempo stesso rinnovandone radicalmente l'immagine e reinventandone con sapienza la spazialità interna, in sintonia con la contemporanea cultura postindustriale.
Gli ...
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Scrittore statunitense, nato a Los Angeles il 7 marzo 1964. Dopo aver studiato presso il Bennington College (Bennington, Vermont), è vissuto fra New York e Richmond (Virginia). Considerato unanimemente [...] di profondità, simile a un videoclip.
Molto si è dibattuto sul carattere di questa scrittura, considerata sia come immagine fotografica, quasi riproduzione, del tedio dei protagonisti, e più in generale della società giovanile americana, sia come una ...
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Regista cinematografica neozelandese, discendente da una famiglia di coloni inglesi, nata a Wellington il 30 aprile 1954. Si è laureata in lettere e antropologia (1975) nella locale Victoria University. [...] interno familiare, accolto a Cannes da forti polemiche e giudizi contrastanti. Le opere seguenti consolideranno invece l'immagine d'una regista fedele alla tradizione narrativa, di grande sensibilità e creatività visiva, spesso originale nell ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] adversus astrologiam divinatricem (ibid. 1946-52) un'impresa imponente, che contribuì a mutare in profondità sia l'immagine tradizionale di Pico, sia quella corrente del Rinascimento, ponendo le basi della interpretazione generale che Garin avrebbe ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...