Hou Hsiao-Hsien (pinyin Hou Xiaoxian)
Donatello Fumarola
Regista cinematografico cinese, nato a Meixian (provincia del Guandong) l'8 aprile 1947. Nell'irruzione della modernità nel cinema di area cinese [...] che si vedono sono quelle, fluttuanti, di chi racconta e di chi ascolta, e dove pure l'intensità delle immagini evocate dai racconti è tale da creare una sorta di visione doppia, di sovrimpressione tra ciò che si vede sullo schermo ‒ gli eleganti ...
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Attrice statunitense (n. Augusta, Germania, 1987). Trasferitasi nell’infanzia nel Maryland, ha esordito nel cortometraggio MuSicktuation (2010), riscuotendo in seguito ampio successo come protagonista [...] (2019), nel 2021 ha ottenuto notorietà mondiale impersonando Batwoman nella seconda stagione della serie omonima, prima afroamericana a ricoprire tale ruolo, incarnando una nuova immagine di donna nera e bisessuale nell'America post-trumpiana. ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] di B. Giordani Aragno, F. Di Castro, Roma 1982.
R. Campari, I vestiti del sogno, in Vestire italiano. Quarant'anni di moda nelle immagini dei grandi fotografi, a cura di E.P. Amendola, Roma 1983, pp. 180-85.
R. Campari, Le Fontana e il cinema, in ...
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Egoyan, Atom
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico armeno, naturalizzato canadese, nato a Il Cairo il 19 luglio 1960. Con David Cronenberg è considerato l'autore più rappresentativo [...] e la guida locale sta nascendo una storia d'amore. In quest'opera E. estende il suo personale discorso sulle immagini video (l'obiettivo della telecamera che 'non vede' il presente e le registrazioni dei nastri che rivelano le tappe progressive ...
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Beineix, Jean-Jacques
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 ottobre 1946. Accanito difensore di una politica d'autore, ha sostenuto, in maniera [...] artistico è stato però successivamente segnato da insuccessi commerciali e crisi personali che ne hanno appannato la promettente immagine degli esordi.Dopo aver abbandonato gli studi di medicina, ha iniziato a lavorare nel cinema, come assistente dei ...
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Giornalista e critica cinematografica italiana (Pisa 1931 - Roma 2011). Originaria di una famiglia aristocratica (figlia di un militare e sorella del pittore Lorenzo), è stata una delle più importanti [...] portavoce dei fatti nazionali e internazionali più importanti degli ultimi cinquant’anni. Tra i suoi libri Sorelle d’Italia: l’immagine della donna dal ’68 al ’78 (con S. Reggiani, 1977), Era Cinecittà: vita, morte e miracoli di una fabbrica di ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] alla riproduzione fotografica, dando così avvio alla forma attuale del m., che trasmette enfaticamente un messaggio mediante l'immagine riprodotta.
Il m. cinematografico è stato il primo e per lungo tempo il principale veicolo pubblicitario del film ...
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Hopper, Dennis
Paolo Marocco
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Dodge City (Kansas) il 17 maggio 1936. Figura tra le più eccentriche della cinematografia americana a causa dei suoi [...] Freund (1977; L'amico americano) e quindi Francis Ford Coppola e David Lynch hanno contribui-to a delineare l'immagine allucinata e maniacale che avrebbe caratterizzato la sua filmografia successiva. Il suo film di esordio come regista, Easy rider ...
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Gréco, Juliette
Catherine McGilvray
Cantante e attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Montpellier il 7 febbraio 1927. Figura emblematica della stagione esistenzialista, con la sua voce [...] Cinquanta e per oltre un decennio a fianco di registi e attori di primo piano, non aggiunse alcun nuovo connotato all'immagine di 'musa dell'esistenzialismo francese' con cui la G. s'impose non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti.
Cresciuta ...
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Fenomeno dovuto a una causa ben determinata e che si manifesta con aspetti che lo caratterizzano qualitativamente e quantitativamente in modo inequivocabile.
Biologia
In biochimica, effetto Bohr, proprietà [...] il senso della vastità degli spazi o della quantità delle persone, degli animali o degli oggetti che partecipano alla scena. Di tali immagini, inoltre, si può fare uso anche in film dei generi più diversi, con notevole risparmio di mezzi e di denaro ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...