Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] giornata qualunque a Berlino, tutto basato sull'arte dell'osservazione e del montaggio e contraddistinto dall'equivalenza tra immagine e ritmo, marca una totale assenza di prospettiva ideologica, se non in qualche generica illustrazione dei guasti ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] definito il "più significativo di quel periodo felice della nostra cinematografia perché ci tramanda, con l'evidenza di un'immagine viva, che un libro o una pittura non potranno mai raggiungere, i caratteri della vita intellettuale del tempo, tutta ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] canzone (1960), interpretato, tra gli altri, da Mina, Domenico Modugno, Little Tony e Delia Scala, dove si arriva a immaginare un gruppo di 'urlatori' che dà vita, insieme ai fans, a una televisione pirata, in netta contrapposizione con l'austera ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] non c'è una lira (dal 16 apr. 1977), nato dall'idea del regista A. Falqui di ripercorrere in sei puntate, utilizzando anche immagini di repertorio, la storia del varietà dal 1935 al 1960, in un momento in cui proprio la storia del varietà televisivo ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] Cervi - "era un commissario che aveva famiglia oltre che umanità. Era una dimensione nuova rispetto all'immagine di investigatore completamente identificato nel lavoro, disegnata magistralmente da Simenon" (Bolzoni). Sulla scia di questo successo ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] Bernardini, Cinema muto italiano, III, Arte divismo e mercato. 1910-1914, Bari 1982, pp. 41-44; R. Chiti, Incontri. Con Arrigo Frusta, in Immagine. Note di storia del cinema, n. s., IV (1989-90), 13, pp. 23 ss.; Enc. dello spettacolo, V, coll. 749 s ...
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COWARD, Sir Noel
Guido Fink
Coward, Sir Noël (propr. Noël Pierce)
Commediografo e sceneggiatore, compositore e attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Teddington (Middlesex) il 16 dicembre [...] sua frenetica attività (documentata dai Diaries), pure contribuì a trasmettere agli intimi e al pubblico di lettori e spettatori l'immagine di gentleman raffinato, ironico, elegante, al di fuori e al di sopra della banalità e dei vari affanni della ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] (1981), subentrando ad Alberto Lattuada. Il film segue la vicenda di un uomo (lo stesso M.) attratto da una doppia immagine femminile ‒ la saggia moglie Laura e la sfacciata prostituta Rirì ‒ sulle cui tracce si perde in una Venezia resa bizzarra e ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] dalla componente ashkenazita, che costituiva l'establishment nazionale ‒ iniziarono a manifestarsi diffusamente. Al contempo, l'immagine dei palestinesi e del mondo arabo avrebbe rappresentato, anche nel cinema, uno spartiacque per gli sviluppi ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] W. aveva appena ventitré anni. W. non raggiunse mai più un simile livello di popolarità, ma all'epoca non poteva immaginare che con l'arrivo a Hollywood la sua carriera avrebbe iniziato a declinare. Nei quarant'anni seguenti, il credito acquisito in ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...