CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] come le altre volte a divenire potenza asiatica". Né questo poema (che tanto piacerà a Byron) ci certifica una immagine eccentrica della Russia della zarina, se l'interpretazione del C. veniva a coincidere (autonomamente) con quella di altri ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] più umili e primitivi. E quel che più si ammira in lui come scrittore è la schiettezza nitida con cui seppe fermare l'immagine di questa parte della sua vita. Quei capitoli dei Miei ricordi sono come una prima inchiesta condotta da un uomo del nord ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] segnale di un modo peculiare di descrivere e di comunicare che fonda sull'evocazione, sull'impressione prodotta da eventi, da immagini e da emozioni riafferrate dal già trascorso. Sicché anche le figure che qui compaiono, come poi molti personaggi di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nella "passione per la perforante urgenza dell'analisi, che si traduce in icasticità di segno e violenza di immagini emblematiche" (Ferrero). Sembra trovare conforto nella riflessione su un disegno razionale che presiede alla vita animale e vegetale ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] vere prove) la prima alternativa e raffigurano il C. come un vero e proprio genio del male, facendo propria l'immagine che, con estrema violenza ma anche genericità di espressionio oscurità di allusioni, ne dette Costanza in numerose lettere ad amici ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] sorriso superiore di una generazione di nipoti che si china sull’infanzia dei nonni; e l'ottuagenario è un espediente, un'immagine pratica per poter svolgere, partiti da una lontana società oligarchica, il filo di una storia che si vuole quanto più è ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] XL 53, che non fu divulgato fino al sec. XVIII, reca fra l'altro, ai ff. 124r e 213V, due miniature con la sua immagine). Molti indizi fanno pensare che vi fosse nei due amici la coscienza di porsi fuori dell'ortodossia; l'opera dei Palmieri, come è ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] in un libro unitario subì una battuta d'arresto attorno al 1471. A sostegno dell'ipotesi si aggiungono l'immagine giovanile che Roberto Sanseverino ha nella novella XXX e soprattutto la mancata notizia della morte di Antonio Beccadelli, avvenuta ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] concorso per la cattedra di letteratura italiana all'Università di Torino (1882); la pubblicazione di Roma nella memoria e nelle immaginazioni del Medio Evo (I-II, ibid. 1882-83); la fondazione, con R. Renier e F. Novati, del Giornale storico della ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] dell'ordinatore di V e la traccia di connessioni intertestuali significative con la produzione certa di G., su tutte l'immagine dell'assessino tratta da Aimeric de Pegulhan che ritorna, con la stessa intonazione iperbolica, ai vv. 6-8 di Amor ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...