Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] rivoluzionario sono i grandi poeti: Blok, con Dvenadcat´ («I dodici», 1918), che collega un gruppo di rivoluzionari pezzenti all’immagine dei dodici apostoli guidati da Cristo, e con Skify («Gli Sciti», 1918), dove mostra il volto ‘asiatico’ della R ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] palacio (composto tra il 1378 e il 1407) di P. López de Ayala – sanno elevarsi a espressione matura e felicemente immaginosa di tale inquietudine. Con queste opere, con la residua produzione epica e, in prosa, con le prime rifusioni e traduzioni dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , che nel 1054 aderì allo Scisma staccandosi dalla Chiesa di Roma. A più breve termine, l’editto contro le immagini provocò la sollevazione della G. e delle Cicladi che proclamarono un antimperatore che tentò la conquista di Costantinopoli, ma la ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] da T. Percy. Il nuovo gusto gotico si delineò nell’opera di H. Walpole e W. Beckford. Al risveglio dell’immaginazione si accompagnò quello del sentimento religioso con i due movimenti metodista ed evangelico (imbevuta di evangelismo è la poesia di W ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] è una via verso la poesia, non altro che il fermentare delle idee e degli umori di uno scrittore come l'Aretino. E così l'immagine dell'uomo del suo tempo è una strada per giungere allo scrittore deciso e fermato nell'opera d'arte, la quale non dovrà ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] », in quanto «non solo l'oggetto in lui facesse moto et inferisse passione, ma anco ogni minima reliquia et immagine lo continuasse»; e come riuscisse ad imporsi la sopportazione del dolore fisico, al punto da praticarsi da solo degli interventi ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] martirio. Invece, una volta giunto a corte, Costantino gli racconta il sogno avuto e gli chiede di mostrargli delle immagini di Pietro e Paolo, per avere conferma che quelli del suo sogno fossero davvero i principes Apostolorum. Silvestro gli mostra ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] israelitiche, che il Cattaneo venne redigendo un anno dopo la pagina, del '34, che abbiamo più sopra riferito. Ce lo immaginiamo quel tema nelle mani di Romagnosi: sarebbe partito dai principi universali del diritto naturale per scendere via via alle ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] L. Valla che contiene un cauto giudizio sul De voluptate. Tuttavia in questi anni cruciali del suo cancellierato l'immagine predominante del B. è certo quella dell'intellettuale "politico", che ripropone con convinto fervore i grandi temi umanistici ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e questo è un campo magnetico che turba la psiche la quale vi si accosti, colpendola sotto forma o d'impulso o di immagine-idea, cioè di simbolo; se l'archetipo è in parte riconosciuto e vissuto coscientemente, non si produce nevrosi (ma è necessario ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...