COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] descrive la statua di una vergine immersa nel sonno, ornamento di una fonte purissima. Si apre con un'immagine seducente ("Nympha loci niveosque sinus pectusque pudicum tecta iacet, crines fusa, supina caput...") e termina d'improvviso con ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] pubblicati il 30 nov. 1815 su Lo Spettatore. Compose anche un carme di argomento storico, I Visconti, nel quale immaginò il Petrarca reduce dall'esilio ed ospite di Milano, turbato dai sanguinosi eccessi viscontei e più ancora sconvolto dai vaticini ...
Leggi Tutto
PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] ebbe un tale impatto da sentirsi sempre più deciso a scavare nella sua originalità «con forza, futuristicamente». In particolare, l’immagine del treno, così frequente nei suoi versi proprio a partire da quella poesia posta in apertura dell’intera sua ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] alquanto", anche nell'invito a coprire le altre zone della sessualità femminile, ma per far destare più avvolgenti le spire dell'immaginazione: "Fingila fino al cinto e quel ch'avanza / De l'avido amator formi il pensiero" (str. 49, vv. 1-2).Ma ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] vicende del rapporto di lei col poeta, del quale assumono il punto di vista, per cui ce ne hanno tramandato un'immagine parziale e forse distorta.
G. Pecchio, ad esempio, dichiara che "ella si faceva gioco degli uomini perché li credeva nati come ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] lasciato la robba, e la gioventù, e così mendico vi lascierà lo stracco, et infelice corpo" (ibid., introduzione), avremo, un'immagine piuttosto fedele dello stato d'animo del B., che non più sotto le spoglie di Catonzo, ma rivolgendosi come autore ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] , e Descrizione di Montecitorio, dove si traccia un'impietosa immagine del Parlamento, assimilato a una chiassosa scolaresca, e del che la felicità è un'illusione di gioventù, l'autore immagina di aver ricevuto da un amico archeologo due diari in cui ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] è frutto di regola, non è istillata dalla nascita. Essa riceve lustro se fondata sulla imitatio, se forgiata cioè a immagine di un modello esemplare; poiché ai modelli antichi si può sempre attingere e poiché la loro appartenenza a un passato remoto ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] , e crede di scorgervi "un astro distante da noi milioni e milioni di anni luce", mentre non percepisce altro che "l'immagine fantasma" della Terra "qual era miliardi di anni or sono". Il pessimismo che caratterizza le pagine de Iciechi e le stelle ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] il F. pubblicò a Bari le Lettere di Pietro Giordani, in due volumi, fonte inesauribile di notizie per ricostruire un'immagine psicologica assai complessa. La pubblicazione dell'epistolario del Giordani precedeva di poco la Vita di Leopardi (Roma 1940 ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...