JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] , pp. 75 s., 300 s., 333; M. Cataudella, A. J.: aspetti di letteratura giacobina in Calabria, in Per una idea di Calabria. Immagini e momenti di storia calabrese. Atti del Convegno… 1981, a cura di P. Falco - M. De Bonis, Cosenza 1982, pp. 72-88; G ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] o "colte" - a un impegno politico superiore alla cronaca", come scrive nella prefazione (già apparsa con il titolo Immagine di Cattanco su Primato nel marzo del 1940, ottenendo "un'osservazione politicamente deprecatoria di Mussolini" [Cecchi, p. 40 ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] sua vita e alla Firenze del'300, raramente veniva ricondotto a un quadro d'insieme che permettesse di superare l'immagine simbolica di una figura modello come quella dantesca.
Gli studi danteschi del D. sono caratterizzati soprattutto dalla mole di ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] . Negli anni napoleonici ebbe corso il tentativo di restituire lustro all'accademia, che in una Roma imperiale investita dell'immagine e della funzione di "centro di formazione dei letterati e propagazione delle arti" secondo il modello neoclassico ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] Rime e prose, stampata a Pisa (ma con la data topica di Parigi).
L'opera del C. suggerisce anzitutto l'immagine di un letterato moderno e anticonformista che, pur partendo da moduli e istanze della cultura arcadica, elabora un discorso originale nel ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] il M. dice "extracta de quodam libro librariae vetustae in Berna". A questa segue quella, ben più analitica, tolta dal De immagine mundi di Onorio di Autun (cc. 123r-136r). L'interesse per questo genere di produzione lo indusse a tentare lui stesso ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] in cui vengono elencati e definiti i vizi e le virtù.
Nel Librode' vizî e delle virtudi il G. inserì l'immagine della battaglia fra gli eserciti dei vizi e delle virtù (tipica di tanta letteratura medievale dalla Psychomachia di Prudenzio in poi ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] non è petrarchesca, nondimeno dimostra un'organizzazione meditata, che si sviluppa attorno a nuclei tematici riconoscibili: l'immagine della morte come meditazione sulla finitezza e sull'incertezza della vita umana, le glorie civili di Venezia e ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] duttilità di un linguaggio poetico, aperto ai più vari apporti. Reminiscenze provenzali e stiffiovistiche affiorano, infatti, nell'immagine dell'uccellino messaggero d'amore ("Vanne, uccellino a quella mia nimica"), e nel motivo della donna trait d ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] e televisivo. Riteneva addirittura questo modo espressivo più consono, più naturale per lui, sostenendo che il cinema, l'immagine, la televisione erano quello che sapeva fare bene e più spontaneamente. Per la RAI tradusse e adattò lo sceneggiato ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...