GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] .) e quelli di Matteo Giovannetti nel palazzo dei Papi di Avignone (metà del sec. 14°).Frequente nel mondo ortodosso è l'immagine di G. all'interno della Déesis; tale iconografia, che allude al giudizio finale, prevede la raffigurazione di G. e della ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] Giovanni Battista Castelli da Enrico III di Francia. L'ostensorio, oggi parte del Tesoro della cattedrale di Rimini, dà un'immagine a tutto tondo del M. che, deposta la mitra e il pastorale, invoca in ginocchio s. Giorgio a cavallo, protettore ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] . Tali considerazioni inducono il sospetto che la leggenda rappresenti un tentativo di spiegare le origini della miracolosa immagine della Vergine di Bonaria, patrona della Sardegna, per ricollegare alla gloriosa tradizione dell'Ordine dei mercedari ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] ’arte come totalità organica e lo distingue dall’allegoria: nel s. si realizza la piena identità tra simboleggiante e simboleggiato; è un’immagine in cui l’universale è colto nell’individuale che l’incarna in sé, in un mutuo gioco di rinvii reciproci ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] la porta bronzea della basilica. Niccolò V (1447-55) intraprese un progetto di vasto respiro, volto all’affermazione dell’immagine del potere pontificio: incrementò la biblioteca, fece, tra l’altro, affrescare dall’Angelico due cappelle (resta quella ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] come nel caso del dio romano Terminus). La p. inoltre può avere le funzioni del palo sacrificale, o infine quelle di un’immagine aniconica di divinità (la p. nera di Cibele, trasportata da Pessinunte a Roma, quella di Afrodite a Pafo, la Ka‛ba della ...
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Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni [...] sono ricavate da fotografie prese da terra, dall’aria e dallo spazio per mezzo di satelliti. La costruzione dell’immagine, che è visibile dal posto di pilotaggio, viene effettuata da un apparato definito IGE (image generator equipment): il paesaggio ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] biografo e lo ebbe sempre come modello di vescovo14.
La visita pastorale condusse presto Radini a rivedere la sua prima immagine di Bergamo, come di una comunità cristiana ben integrata nell’equilibrio sociale garantito dall’autorità del vescovo, e a ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] Italia per liberare Roma e tutti i territori imperiali dall'invasore. Contemporaneamente gli chiedeva di ristabilire il culto delle immagini sacre, la cui abolizione, decretata dal padre di Costantino, Leone III, era da decenni causa di conflitto tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] ogni santità e integrità, sempre gravida e pregna di uomini eccellenti e forti»). Ed era precisamente questa l’immagine che il cistercense intendeva trasmettere ai lettori, per mezzo della storia e della mappatura delle diverse sedi vescovili, tanto ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...