Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] voce non sono le espressioni esteriori di un io trascendentale e nascosto, ma sono io, così come il mio volto non è un'immagine di me, ma sono io stesso. Nel c., infatti, c'è perfetta identità tra essere e apparire, e accettare questa identità è la ...
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Rilevamento della distribuzione di temperatura sulla superficie di un corpo ottenuto individuando, attraverso particolari strumenti, le radiazioni infrarosse da esso emesse. In medicina la t. è applicabile [...] stesso in relazione all’intensità della radiazione uscente e quindi alla temperatura. Il termogramma costituisce quindi un’immagine per così dire termica, anziché ottica, dell’oggetto in questione.
Procedimento di duplicazione a secco che sfrutta ...
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sovradeterminazione In psicanalisi, la condizione di ciò che è determinato da una pluralità di fattori, come alcuni fenomeni dell’inconscio, in particolare i sogni (ma anche i lapsus, gli atti mancati [...] ecc.) nei quali, a causa della condensazione, un’immagine manifesta si compone di più contenuti latenti che l’interpretazione corretta deve cercare di ricostruire. ...
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persistenza
persistènza [Der. di persistere (→ persistente)] [LSF] La proprietà di essere persistente, di durare a lungo nel tempo. ◆ [GFS] Nella meteorologia, il rapporto tra l'intensità del vento e [...] formatasi sulla retina dell'occhio viene percepita più a lungo di quanto sia durata l'esposizione della retina; il tempo di p. di un'immagine quasi istantanea (per es., il lampo di un fulmine) è dell'ordine di qualche centesimo di secondo, per cui ...
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Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] di trasmissione da parte dei distributori. In ogni caso, il risultato finale sul prodotto televisivo è una miscela di immagini spettacolari associate a una scelta amplissima di canali. Per fruirne è necessario da parte dell'utente un STB dedicato ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] circolare di causa ed effetto con diversi fattori. In primo luogo, più si riesce a mantenere prezzi elevati, grazie all'immagine, più è difficile per i consumatori scoprire se un prodotto è effettivamente superiore a un altro. Ad esempio, nel mercato ...
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disegno
diségno [Der. di disegnare, dal lat. designare, da signum "segno"] [LSF] Rappresentazione grafica di oggetti, anche figurata, e quindi anche schema, progetto. ◆ [ELT] D. di analisi (o di sintesi): [...] esplorante (o riproduttore) compie sull'immagine da trasmettere (o per ricomporre l'immagine ricevuta) seguendo il reticolo di campionamento (questa locuz. è in sostanza equivalente alla precedente: v. immagini, elaborazione di: III 165 e); tale ...
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virtuale
virtuale [agg. Der. del lat. virtualis "in potenza", da virtus "facoltà, potenza"] [LSF] In contrapp. a reale: (a) di grandezze introdotte convenz. per determinati scopi euristici (per es., [...] da un sistena ottico, come tale osservabile a occhio o mediante un oculare, ma non osservabile su uno schermo, come le immagini reali, o raccoglibile su una lastra fotografica. ◆ [MCC] Lavoro v.: ogni lavoro che sarebbe compiuto da una forza per uno ...
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olografico
ologràfico [agg. (pl.m. -ci) Der. di olografia] [LSF] Di procedimento che si avvale dell'olografia (ottica o di altra natura) o di risultato conseguito con tale tecnica. ◆ [OTT] Filtro o.: [...] v. ottica di Fourier: IV 382 d. ◆ [ACS] [OTT] Immagine o., lastra o., pellicola o.: lo stesso che ologramma. ◆ [OTT] Interferometria o.: v. olografia ottica: IV 230 c. ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] per tempi limitati, di poche ore al giorno. Sembra anche doveroso ricordare il caro prezzo pagato al progresso della diagnostica per immagini (soprattutto nei primi tempi dopo la scoperta dei raggi X a opera di W.C. Röntgen, ma anche in seguito, fino ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...