Scrittore francese (Lione 1900 - Mar Mediterraneo 1944). Traspose nei suoi scritti la propria esperienza di pilota militare e civile, sublimandola in una meditazione sulla vita che si configurò come un'etica [...] favola allegorica Le petit prince (1943; trad. it. 1949): giunto sulla Terra da un pianeta lontano, il piccolo principe - immagine metaforica del fanciullo che sopravvive nell'uomo - soccorre l'aviatore e ne è a sua volta soccorso, condividendo con ...
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Pittore statunitense (Monroe, Washington, 1940 - New York 2021). Si è formato a Seattle (University of Washington) e, dopo aver frequentato i corsi di pittura di P. Guston e di fotografia di W. Evans nella [...] a New York nel 1967, abbandonate le prime esperienze legate alla lezione di J. Pollock e W. de Kooning, usando l'immagine fotografica e l'aerografo come base della sua operazione artistica, incentrata sul tema del ritratto, si è imposto come uno dei ...
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Critico e poeta (Firenze 1837 - Ardenza 1896), attento studioso delle letterature straniere, particolarmente dell'inglese, che contribuì a divulgare in Italia; scrisse saggi critici (Saggi critici di lett. [...] , dal 1879, del Fanfulla della Domenica; dal 1883 prof. di lett. italiana al magistero di Firenze, raccolse nei Medaglioni (1885) delicati profili femminili. Le Poesie (1880) sono l'immagine della sua anima chiusa nella meditazione dell'umano dolore. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] si ritira dalla scena pubblica e trova nel «salotto» di Silvio Spaventa («quanto di più nero, di più pessimistico si possa immaginare», ricorderà il Croce) un rifugio consono al suo umore. Si dedica a tempo pieno agli studi, all’insegnamento e alla ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] di S. Freud, gli psicoanalisti concordano nel ritenere che la pelle è ciò che permette al bambino di acquisire l'immagine unitaria del proprio corpo: "L'Io è in definitiva derivato [...] dalle sensazioni provenienti dalla superficie del corpo. L'Io è ...
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Delvaux, André
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico belga, nato a Heverlee (Lovanio) il 21 marzo 1926 e morto a Valenza (Spagna) il 4 ottobre 2002. È stato uno dei protagonisti della rinascita [...] 'ambito, una forte propensione verso le tematiche dell'ambiguità, sospese tra realtà, sogno e immaginazione. Per D. l'immagine filmica, malgrado la sua ineliminabile vocazione realistica, deve sempre caricarsi di significati ulteriori, che alludano ...
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Brazzi, Rossano
Morando Morandini
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 18 settembre 1916 e morto a Roma il 24 dicembre 1994. Interprete medio ma di eclettico e scrupoloso professionismo, [...] luce come fascinoso eroe romantico nei film d'avventura in costume, per ottenere poi il successo internazionale impersonando l'immagine cristallizzata del latin lover. Esordì sulle scene nel 1939 al Teatro dell'Università di Firenze (Giannetto in La ...
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Spitz, Mark
Gianfranco e Luigi Saini
Stati Uniti • Modesto (California), 10 febbraio 1950 • Specialità: 100 m, 200 m stile libero; 100 m, 200 m farfalla
Per l'opinione pubblica Spitz è tuttora il [...] fama acquisita con i successi in uno sport esclusivamente olimpico e non professionistico era possibile costruire una propria immagine permanente dalla quale ricavare anche guadagni cospicui. È il nuotatore noto per aver vinto 7 medaglie d'oro ...
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Tschechowa, Olga (nata Olga von Knipper)
Francesco Costa
Attrice cinematografica tedesca, nata ad Aleksandropol′ (od. Kumayri, Armenia) il 26 aprile 1897, da padre tedesco e madre di origini austro-irlandesi, [...] fatua ed egocentrica, recitò in circa duecento film, fino alla fine degli anni Cinquanta. Buona amministratrice della propria immagine (e dei propri affari), lanciò con il suo nome una fortunata linea di cosmetici e pubblicò due libri autobiografici ...
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Fairey, Shepard. - Artista, designer e illustratore statunitense, conosciuto anche con lo pseudonimo di Obey the Giant (n. Charleston 15 febbraio 1970), tra i più celebri e influenti nella scena della [...] posse e Obey) aventi per soggetto il ritratto del wrestler A.R. Roussimoff. La massiccia affissione dell’immagine apparentemente nonsense del lottatore, associata a imperativi illogici, viene spiegata dall’autore come un esperimento di fenomenologia ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...