Ardant, Fanny
Catherine McGilvray
Attrice cinematografica francese, nata a Saumur (Maine-et-Loire) il 22 marzo 1949. Dotata di sottile e intelligente ironia, e al contempo di una bellezza raffinata, [...] ruolo canonico, quello della segretaria-detective, dimostrando di padroneggiare anche il registro della commedia. È tuttavia all'immagine della donna romantica che sono legate molte delle sue apparizioni successive: l'appassionata protagonista di Le ...
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Bow, Clara
Bruno Roberti
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 29 luglio 1905 e morta a Los Angeles il 27 settembre 1965. Con la sua carica trasgressiva, i caratteri fisici colmi [...] precocemente la carriera, ma rimasero di lei il ricordo dell'effervescenza recitativa, della disinvoltura erotica e la sua immagine di 'maschietta', in film come Kiss me again (1925; Baciami ancora) di Ernst Lubitsch, Children of divorce (1927 ...
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BRESSANE, Julio
Stefano Francia Di Celle
Bressane, Júlio (propr. Bressane de Azevedo, Júlio Eduardo)
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 13 febbraio 1946. Il suo lavoro risulta [...] ispirarsi nel suo lavoro alle teorie di Abel Gance secondo le quali il cinema è musica della luce, laddove l'immagine, tramite l'ombra, racchiude e rianima la luce nei singoli fotogrammi.
Bibliografia
Le cinéma brésilien, éd. P.A. Paranaguá, Paris ...
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Orlando, Silvio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 30 giugno 1957. Ha toccato le corde della comicità, della malinconia e del dramma senza enfasi ma con intensità [...] nel primo un personaggio che di fronte a una possibile paternità subisce un profondo cambiamento e nel secondo l'immagine, priva di accenti caricaturali, dell'uomo senza scrupoli. Nel 2003 ha lavorato nuovamente con Milani che ha prediletto nell ...
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Antonelli, Laura
Federica Pescatori
Nome d'arte di Laura Antonaz, attrice cinematografica, nata a Pola (od. Pula, Croazia) il 28 novembre 1941. L'espressione innocente e il corpo formoso ne hanno fatto [...] della società ottocentesca.Negli anni Ottanta e fino ai primi anni Novanta, la A. ha continuato a ricoprire ruoli basati sul forte potere erotico della sua immagine in film, tra cui La venexiana (1986) di Mauro Bolognini, di non particolare rilievo. ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] resto, del gusto decadente e raffinato, dannunziano in una parola, allora imperante. Il G. costruiva con cura ogni immagine, studiando il rapporto di luci, l'equilibrio tra gli elementi interni, andando talvolta alla ricerca di effetti visivi inediti ...
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Jancsó, Miklós
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Vác (Budapest) il 21 settembre 1921. Il suo nome è legato soprattutto ai film realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, [...] , e lo era ancora negli anni dell'occupazione sovietica, dopo il 1956: un rituale svuotato di significato risultava l'unica immagine possibile di una società alienata. Dopo Igy jöttem (1964, Il mio cammino) firmò Szegénylegények (1964; I disperati di ...
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Grant, Cary
Gaia Marotta
Nome d'arte di Archibald Alexander Leach, attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Bristol (Inghilterra) il 18 gennaio 1904 e morto a Davenport (Iowa) [...] attività, l'attore ebbe modo, attraverso altri sette film girati sempre per la Paramount, di costruire passo dopo passo la sua immagine, il suo stile recitativo, la sua identità di attore. La vera svolta arrivò nel 1936 grazie a George Cukor che ...
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Léaud, Jean-Pierre
Simone Emiliani
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 5 maggio 1944. Con Anna Karina e Jean-Paul Belmondo è stato tra gli attori simbolo della Nouvelle vague: la sua recitazione [...] di Colette tanto da traslocare nella casa di fronte alla sua. In particolare, in una sequenza viene fissata indelebilmente l'immagine della timidezza e della profonda solitudine del personaggio: Antoine che, al primo invito a cena a casa di Colette ...
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Porter, Edwin Stanton
Giulia Carluccio
Regista cinematografico statunitense, nato a Connellsville (Pennsylvania) il 21 aprile 1869 e morto a New York il 30 aprile 1941. Personalità poliedrica (lavorò [...] dal 1911), che lo rese ricco; investì molti dei suoi guadagni in esperimenti con il colore, il suono, lo schermo panoramico e le immagini in rilievo. Si ritirò nel 1925, ma perse tutti i suoi risparmi nella crisi di Wall Street del 1929. Morì in un ...
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immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...