tipo-, -tipo
tipo-, -tipo [Der. del lat. typus, dal gr. ty´pos "impronta"] [LSF] Primo o ultimo elemento di parole composte nelle quali significa: (a) esemplare, modello (tipologia, archètipo, fenotipo, [...] ecc.); (b) matrice, con riferimento a un procedimento di stampa (tipografia, dagherrotipo, ecc.); (c) l'immagine ottenuta con uno di tali procedimenti (dagherrotipo, ecc.). ...
Leggi Tutto
SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] canali e opportunamente distanziati, componendosi fra loro con le proprie relazioni di fase e di intensità, ricostruiscono un'"immagine sonora" per mezzo della quale il nostro sistema uditivo riceve sensazioni molto prossime a quelle che avrebbe se ...
Leggi Tutto
tomografia
tomografìa [Der. del ted. Tomographie, comp. del gr. tómos "sezione" e di -graphie "-grafia"] [FME] Tecnica di radiologia medica, nel passato detta stratigrafia (quella che oggi è detta t. [...] ha avuto un grande sviluppo a seguito del-l'introduzione di tecniche di acquisizione elettronica degli elementi di immagine radiologica e della loro elaborazione elettronica (t. computerizzata, TC, o t. numerica: v. radiologia digitalizzata: IV 710 b ...
Leggi Tutto
visione
visióne [Der. del lat. visio -onis, che è da videre "vedere"] [FME] Il processo di percezione degli stimoli luminosi: v. visione. ◆ [ELT] [INF] V. artificiale: locuz. con la quale ci si riferisce [...] sia agli aspetti fisici relativi alla ricostruzione del contenuto di un'immagine (illuminazione, riflettività, geometria), sia a quelli riguardanti il riconoscimento degli oggetti in essa presenti e quindi la sua comprensione: v. visione artificiale. ...
Leggi Tutto
stereoscopio
stereoscòpio [Comp. di stereo- e -scopio] [OTT] Strumento, di uso individuale, per osservare, con effetto stereoscopico, una coppia di fotografie riprese con una macchina stereoscopica (coppia [...] secondo lo schema della fig. 1; poiché la distanza tra le visuali dagli occhi O₁, O₂ alla coppia stereoscopica di immagini a, b è maggiore della distanza media interpupillare (6 cm), si ha un effetto stereoscopico esaltato e perciò il dispositivo è ...
Leggi Tutto
fissaggio
fissàggio [Dal fr. fixage "atto ed effetto del fissare"] [OTT] Nella tecnica fotografica, trattamento chimico delle emulsioni negative impressionate che segue a quello di sviluppo e serve a [...] eliminare i sali d'argento rimasti inalterati nelle zone non colpite dalla luce, stabilizzando definitivamente l'immagine; si effettua immergendo il materiale in un bagno di f., o fissatore, contenente sostanze (per es., l'iposolfito di sodio) in ...
Leggi Tutto
Si dicono strumenti ottici ad a. quelli mediante i quali è possibile effettuare con un unico obiettivo le due operazioni che vanno sotto il nome di collimazione, e cioè l’individuazione di una linea [...] di mira, mediante un reticolo, e la formazione, di regola all’infinito, di un’immagine del reticolo in questione. ...
Leggi Tutto
focometro
focòmetro [Comp. di f(u)oco e -metro] [MTR] [OTT] Dispositivo o strumento per misurare la distanza focale di un sistema ottico, in partic. di una lente. Nella sua forma generale, consta di [...] un banco ottico, mediante il quale si misura la distanza dell'immagine, fornita dal sistema in esame e ben focheggiata, di una sorgente a distanza nota. Per lenti sferiche sottili, per es. quelle degli occhiali, si usano speciali sferometri che ...
Leggi Tutto
pellicola
pellìcola [Der. del lat. pellicula, dim. di pellis "pelle"] [LSF] Strato sottile o, concret., oggetto foggiato a strato sottile; equivale all'ingl. film. ◆ [OTT] P. fotografica (o cinematografica): [...] fotografica (o cinematografica), si attua il processo fisico-chimico che dà luogo al-l'immagine chimica detta immagine latente, da sviluppare poi nell'immagine negativa oppure positiva, a seconda del sistema, del soggetto ripreso dalla macchina: p ...
Leggi Tutto
riconoscimento
riconosciménto [Atto ed effetto del riconoscere, dal lat. recognoscere, comp. di re- e cognoscere "conoscere"] [OTT] R. di caratteri: tecnica, basata sulle trasformazioni bidimensionali [...] , mediante la quale è possibile determinare la presenza o meno di una particolare struttura in un'immagine bidimensionale (campionamento e ricostruzione: v. immagini, elaborazione di: III 165 e). ◆ [BFS] R. olfattivo: v. organi di senso: IV 316 e ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...