MACCARI, Mino
Italo FALDI
Incisore e scrittore, nato a Siena il 24 novembre 1898. Laureato in legge, cominciò a disegnare dopo la prima Guerra mondiale. Nel 1924 fondò Il Selvagqio - che si pubblicò [...] , disegni di Grosz, Chagall, ecc.) e arriva, nelle opere più recenti, superando lo spunto polemico occasionale, a fissarsi in immagini di poesia.
Bibl.: R. Longhi, in Arcobaleno, nov.-dic. 1938; id., pref. al Catalogo della mostra alla "Saletta ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il suo tempo fu di Carlo Tenca, in una lettera a Clara Maffei: «gran cosa è la morte! Come appar più grande l’immagine del Manzoni ora che l’uomo è scomparso!» (Carteggio Tenca - Maffei, Milano 1973, II, p. 115). Alla sua morte le reazioni apparvero ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 'ideologia volta a reperire nel passato la vocazione universalistica di Roma, e "acciocché più che si può resti vivo un poco dell'immagine e quasi l'ombra di questa, che in vero è patria universale di tutti li cristiani, e pur un tempo è stata tanto ...
Leggi Tutto
Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] stato quello di stabilire legami a furia di rotaie e di ponti [...] il poeta d'oggi cercherà di mettere a contatto immagini lontane, senza fili. Dalla memoria alla innocenza quale lontananza da varcare; ma in un baleno" (G. Ungaretti, Ragioni di una ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] in La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni (Venezia 1855-57) - sta di fatto che l'immagine tutta in positivo di una civiltà ingiustamente troncata ripropone in certe pregevoli pagine delle Memorie i costumi e i diporti di ...
Leggi Tutto
ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] interpretato il modello, che sarà poi ripetuto nel codice astronomico di Aratus a Madrid (A. 16) del XII secolo.
Una immagine vicina a quella del mosaico ritorna in una stoffa del Museo Benaki, certamente ispirata a qualche modello pittorico o musivo ...
Leggi Tutto
Trovatore italiano in lingua provenzale (n. Goito 1200 circa - m. dopo il 1269). Ebbe vita avventurosa. Cominciò come giullare; fu presso Azzo VII d'Este, poi, a Verona, alla corte di Rizzardo Sambonifacio, [...] Forse per questo compianto Dante, nei canti VI-VIII del Purgatorio, incarnò in lui l'amor di patria, e ne scolpì un'immagine di alta dignità. È stata proposta da G. Bertoni (1901) l'attribuzione a S. di un sirventese in lombardo, che autorizzerebbe a ...
Leggi Tutto
Eroe dell’epopea finnica, protagonista, nel Kalevala, del ciclo che va dal 31° al 36° runo nella sistemazione di E. Lönnrot. K. nasce in condizione servile nella casa dello zio paterno Untamoinen che ha [...] Dietro i molti aspetti della storia di K., che coincidono con motivi spesso ricorrenti nella favolistica, si affaccia l’immagine mitologica del fanciullo divino: lo provano la sua connessione con gli elementi (acqua, fuoco) e l’analogia strettissima ...
Leggi Tutto
Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] Stesicoro) e che è stata letta spesso in chiave filosofica (da Platone a E. Bloch) come riflessione sul rapporto tra immagine e realtà; variante che costituisce il primo esempio di ripresa di un tema - il doppio - diffusissimo in tutta la letteratura ...
Leggi Tutto
ROMANO, Graziella, detta Lalla
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Demonte (Cuneo) l'11 novembre 1909. Dopo un periodo trascorso come bibliotecaria prima e come insegnante poi, e dopo la pubblicazione [...] nel tempo e delle dure prove che incombono sul piccolo, sensibile protagonista. Dopo essere tornata al delicato gioco di scambio tra immagine e parola in La treccia di Tatiana (fotografie di A. Ria) nel 1986, anno in cui appare anche Fantasma di ...
Leggi Tutto
immagine
immàgine (letter. imàgine) s. f. [dal lat. imago -gĭnis]. – 1. a. Forma esteriore degli oggetti corporei, in quanto viene percepita attraverso il senso della vista, o si riflette – come realmente è, o variamente alterata – in uno...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...